Tre anni dopo, amarezza e sconcerto restano intatti. Gli stessi di quel giorno, il 14 aprile del 2012, quando un giovane calciatore si accasciò sul terreno da gioco senza rialzarsi mai più. Quel giorno, suo malgrado, Piermario Morosini ha trasformato un pomeriggio, un turno di campionato come qualunque altro in una data che marchia la storia del calcio italiano. Non solo per il dolore conseguente ad una vita che si spegne ma per tutto ciò che quel tragico evento ha generato, questa volta in senso positivo, accendendo le coscienze di tanti, sensibilizzando su un tema delicato l’opinione pubblica.
Una tangibile dimostrazione in questo senso avrà luogo proprio al Granillo, la prossima domenica. La Reggina affronterà il Savoia con una maglia speciale per omaggiare la memoria di Piermario Morosini. Un’iniziativa in collaborazione con l’associazione benefica Live Onlus che, attraverso l’asta di queste tenute da gioco, sosterrà il progetto “Cuorebatticuore” che ha già portato alla donazione di 77 preziosi apparecchi donati ad istituti scolastici e associazione sportiva.
E’ attraverso eventi di questa caratura che Piermario continua a vivere, oltre che nel ricordo di tutti gli appassionati, gli sportivi, di coloro i quali hanno ascoltato la sua storia ed il suo percorso di vita.
Senza scadere nella retorica, al Moro va il saluto commosso della redazione di ReggioNelPallone.it
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