L’Audax Ravagnese chiama, la Carmelitana Archi risponde. E’ arrivata nella giornata di oggi, la replica al durissimo comunicato del club biancazzurro (clicca qui) inerente la gara giocata domenica scorsa allo stadio Santoro di Villa. Di seguito, il testo inviato alla nostra Redazione.
“Domenica 22 Marzo c.a. ore 15.00 a Villa San Giovanni (RC) presso lo Stadio Comunale Santoro è stato disputato l’incontro di calcio di 3° categoria girone H , tra la Carmelitana Archi e l’Audax Ravagnese. Le squadre risultano essere in classifica 5° l’Audax Ravagnese con 31 punti in zona playoff e 6° la Carmelitana Archi fuori zona playoff. Arbitra il Signor Leonardo SGRO’ di Reggio Calabria ( dimostratosi ancora una volta abbastanza professionale ).
Nell’area pertinente gli spogliatoi vi è la presenza del Commissario di campo inviato dalla Lega FIGC sezione di Reggio Calabria, la presenza di due Agenti di PS del Commissariato di Villa San Giovanni (RC) , la presenza di alcuni dirigenti di entrambe le Societa’ e la presenza di alcuni dirigenti e custodi della societa’ Villese Calcio, quale risulta essere gestore dell’impianto sportivo. Vi è stata una folta presenza di pubblico, circa 200 spettatori tra cui anche genitori, nonne e nonni dei ragazzi presenti in campo, a dimostrazione dell’attaccamento ai colori sociali della Carmelitana Archi. La partita si è conclusa sul risultato di 1 a 0 a favore della Carmelitana Archi, la quale scavalca in classifica l’Audax Ravagnese e attestandosi al 4° posto in classifica a 33 punti in piena zona playoff.
La partita sin dall’inizio si è dimostrata abbastanza maschia e combattuta agonisticamente, dove la Carmelitana Archi ha messo in campo tutta la grinta per vincere la partita, essendo padrona del campo per tutto il primo tempo e parte del secondo, divorando anche diverse azioni da gol. I ragazzi con grande orgoglio e attaccamento alla maglia che indossano per il loro quartiere, oltre ad essere ben diretti da un tecnico competente, quale risulta essere il Signor Gianni NOTARO, hanno tirato fuori gli attributi, come del resto stanno facendo nelle ultime partite, annichilendo l’avversario sul piano del gioco e dell’agonismo senza mai commettere falli violenti nei confronti dell’avversario, divertendo il pubblico presente. In campo a dirigere la partita vi era un Signor Arbitro , quale Leonardo SGRO’ di Reggio Calabria, che ha dimostrato di non essere un novellino, ma ancora una volta ha fatto vedere di essere abbastanza professionale sia nelle decisioni che nel metro disciplinare impartito ai ragazzi in campo (il Lobello dei tempi passati, per intenderci).
Non vi sono state espulsioni dirette per fatti violenti, ma soltanto ammonizioni per falli di gioco e per proteste, come d’altronde si vedono le domeniche in tutti i campi di calcio. La Lega FIGC di Reggio Calabria, settimanalmente ogni giovedì pubblica i comunicati riguardo le decisioni del Giudice Sportivo, inerenti le partite disputatosi la domenica precedente. Nel Comunicato n. 80 del 26 Marzo 2015, nelle decisioni del Giudice Sportivo non vi è riportata alcuna sanzione disciplinare inerente la partita Carmelitana Archi – Audax Ravagnese del 22 Marzo 2015, in quanto e’ risultata una partita conclusa normalmente e senza nessun segno di tafferugli, violenza o atri atti che avrebbero potuto inficiare lo svolgersi della partita.
La Societa’ Audax Ravagnese tra il Giovedì 26 Marzo e Venerdì 27 Marzo, ha fatto pervenire alle testate giornalistiche online un comunicato ove riporta che nella gara disputatasi a Villa San Giovanni, ha subìto minacce negli spogliatoi, i calciatori ospiti presi a calci e schiaffi dentro il campo e riportando delle frasi assurde, permettendosi di “ offendere “ con delle parole una Societa’ quale la Carmelitana Archi nella quale, all’interno del consiglio direttivo vi è la presenza di persone rappresentanti Istituzioni Religiose e Culturali, oltre ad offendere un quartiere che è sempre stato il promotore di iniziative sportive e ben rappresentato da squadre di calcio a livello Regionale in categorie superiori che di certo nulla hanno a che vedere con la 3^ Categoria, come esempio ultimo la Real Archi vincendo la coppa disciplina a livello Regionale ed essere premiata a Roma dai massimi dirigenti della Lega Calcio. Quelle dell’Audax Ravagnese sono tutte accuse infondate.
Nel comunicato si parla pure di dire “basta alla violenza“. Bene, su questo ha aderito idealmente e non materialmente anche la societa’ Carmelitana Archi al progetto promosso dal Rhegium City, anche perchè l’ideale della Carmelitana Archi e’ quello dell’Aggregazione , dell’Amicizia e della Fratellanza , un ideale che nessun altro si può permettere di deridere, e nemmeno infangare l’immagine della societa’ stessa. Prima di promuovere delle iniziative, alcune societa’ farebbero bene a guardarsi allo specchio, perche’ lo specchio riflette. Lo devono fare dopo aver guardato il riepilogo disciplinare che ogni settimana la Lega FIGC emana in base alle decisioni del Giudice Sportivo e guardare anche i Comunicati che settimanalmente vengono pubblicati.
Attualmente le uniche società che possono dire “Basta alla Violenza” e possono fare la voce grossa , risultano essere il BAGALADI, il REAL SANTO STEFANO e la VIRTUS SAN PAOLO, alle quali facciamo le nostre congratulazioni.
Purtroppo la nostra Società risulta essere nelle ultime posizioni del riepilogo disciplinare, e guarda caso per una macchia riportata nella gara di andata a Ravagnese proprio con l’Audax.
L’ Audax quel giorno ha vinto 2 a 0 , la Carmelitana ha avuto delle sanzioni disciplinari da parte del Giudice Sportivo e l’Audax Ravagnese non ha fatto nessun comunicato di violenza, anzi dichiarando in una nota trasmissione radiofonica che la Carmelitana Archi e’ un’ottima squadra composta anche da bravi dirigenti. Purtroppo a Villa l’Audax ha perso la partita, ha perso le prime posizioni nella griglia playoff e non sa come arrampicarsi sugli specchi.
Ad alcune squadre la Carmelitana Archi, sportivamente sta dimostrando di essere “Il Loro Incubo Peggiore“, perciò stanno cercando di dare il più fastidio possibile. Ma la Carmelitana Archi risulta essere più forte di tutto e di tutti, perchè composta da gente che non è alle armi, alle prime esperienze calcistiche e istituzionali e da ragazzi che tanto tengono a far bene con la maglia del proprio quartiere. Percio’ a nessuno possiamo permettere di offendere la Carmelitana Archi, un’Associazione Culturale e Sportiva che porta con orgoglio il nome in onore di Maria SS del Carmelo e che sul petto delle maglie indossate dai calciatori vi e’ lo stemma dell’ordine dei carmelitani ove viene riportata la frase in latino “ Zelo Zelatus sum pro domino exercitum” ovvero “Sono pieno di zelo per il Signore Dio degli eserciti”. Ci tuteleremo per vie legali, se necessario”.
Ufficio Stampa
APD Carmelitana Archi
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