Secondo le indiscrezioni appena raccolte da Reggionelpallone.it, è  l’incentivo all’esodo, e non gli stipendi dell’attuale organico, l’argomento principale che ha portato la Reggina ad essere deferita per il periodo che va da luglio a dicembre 2014. Torna di moda dunque, la questione relativa agli emolumenti da versare anche agli ex tesserati, “incentivati” alla rescissione del contratto.
Una questione che ha già portato al dibattimento di fronte alle Sezioni Unite della Corte Federale. In quel caso, vinse la Reggina, che lo scorso febbraio si è vista restituire tutti e 4 i punti di penalizzazione inflittigli ad ottobre. Tra il club di via delle Industrie e la Procura dunque, si prospetta un nuovo braccio di ferro.
Per completezza di analisi, anche in questa sede va ricordata la distinzione da fare in merito a stipendi e contributi Irpef: sotto questo secondo aspetto infatti, la società amaranto è in difetto, ed i punti di penalizzazione sono molto più che un semplice rischio…
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