Il Meglio ed il peggio del campionato di Eccellenza, al termine della 26^ giornata.
TOP: Gallico Catona. Probabilmente la partita di Domenica non era la più difficile del campionato, ma come spesso accade, sono proprio queste le gare che nascondono le maggiori insidie sotto il profilo della tensione e della concentrazione, rischiando di farti tornare a casa con il rammarico. Non è così per il Gallico Catona, che rispetta i pronostici vincendo a Guardavalle, ma soprattutto continua il suo periodo di 5 risultati utili consecutivi, che allontana definitivamente i fantasmi di qualche mese fa. Nessuno strascico fisico post recupero a Castrovillari, Postorino e Cormaci freddano i padroni di casa e si tengono stretto il quarto posto. Le restanti 4 partite non danno certo una mano agli uomini di Franceschini, ma se lo spirito è questo, la convinzione è di poter vedere, per il secondo anno consecutivo, il Gallico Catona a battagliare per un posto in Serie D.
FLOP: Cutro. E’ difficile scegliere chi ha fatto peggio dopo questa giornata di campionato. In larga parte ogni squadra ha rispettato i pronostici della vigilia, in nessun caso si può parlare di risultato sorprendente. L’unica a steccare, a nostro avviso, è stato il Cutro. L’incontro casalingo contro la Paolana non era proibitivo. Vincere avrebbe significato avvicinarsi ulteriormente allo Scalea (anche se l’Acri ha due gare da recuperare), pareggiare probabilmente non sarebbe servito a nessuno. E’ invece la Paolana a fare sua l’intera posta in palio, perlopiù rifilando un poker ai padroni di casa, che per ben due volte si sono visti rimontare il vantaggio. Con questo risultato gli azzurri raggiungono la compagine crotonese a 38 punti, ma a 4 giornate dalla fine, con lo Scalea a quota 43, i playoff non sono affatto una passeggiata. Guerra aperta dunque, chi la spunterà ?
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