Il campionato di Lega Pro conosce il suo rush finale: otto partite al termine della stagione regolare e giochi apertissimi in cima come in coda del girone C. La Reggina, in questo momento ultima, prova a risalire la classifica e se la salvezza diretta appare utopistica (distante 10 punti) maggiori possibilità sono riferite all’accesso ai playout della squadra dello Stretto.
IL REGOLAMENTO
L’ultima classificata retrocede direttamente in Serie D. Le squadre che si classificheranno dal 19esimo al 16esimo posto accedono ai playout: due spareggi (16^ vs 19^ e 17^ vs 18^) nei quali sarà accordato il vantaggio del campo (giocare la gara di ritorno in casa) e del risultato (con due pareggi otterrà la salvezza) alla squadra meglio classificata.
Ulteriore discriminante, assai importante considerata la classifica attuale che vede ben 5 squadre raccolte in appena 4 punti, è il fatto che in caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
* Punti negli scontri diretti
* Differenza reti negli scontri diretti
* Differenza reti generale
* Reti realizzate in generale
* Sorteggio
LA SITUAZIONE
La Reggina, oggi ultima, ovviamente dovrà far più punti delle avversarie per guadagnare terreno. L’ulteriore problema risiede nel fatto che, in alcuni casi, potrebbe non bastare l’aggancio in classifica ma potrebbe rivelarsi necessario il sorpasso a causa dello score negativo negli scontri diretti.
Questa, nel dettaglio, la situazione degli amaranto rispetto alle avversarie. Prenderemo in considerazione le squadre fino al 13esimo posto oggi occupato dalla Paganese con 33 punti. Tra parentesi, di seguito, i punti attuali delle formazioni citate.
REGGINA (22) vs PAGANESE (33): And. 2-1; Rit. 1-1 = REGGINA IN VANTAGGIO
REGGINA (22) vs LUPA ROMA (33): And. 1-1; Rit. 1-3 = LUPA ROMA IN VANTAGGIO
REGGINA (22) vs MELFI (32): And. 0-2; Rit. 31^giornata = MELFI ATTUALMENTE IN VANTAGGIO, la Reggina avrebbe bisogno di vincere con 3 gol di scarto nello scontro diretto poichè replicando il risultato subito all’andata con i lucani entrerebbe in gioco la differenza totale che vede il Melfi lontanissimo (attualmente – 6, rispetto al – 24 della squadra dello Stretto)
REGGINA (22) vs SAVOIA (26): And. 0-2; Rit. 35^ giornata = SAVOIA ATTUALMENTE IN VANTAGGIO. In attesa dello scontro diretto nel quale, tuttavia, varrebbe lo stesso discorso fatto per il Melfi: qualora la Reggina vincesse 2-0, pareggiando quanto accaduto all’andata, sarebbe comunque indietro nella differenza reti totale che vede i campani a -15 contro il -24 della squadra di Alberti. Per sopravanzare il Savoia in caso di arrivo a pari punti, salvo sostanziali modifiche dell’attuale differenza reti complessiva, la Reggina avrà bisogno di vincere con 3 gol di scarto al Granillo.
REGGINA (22) vs AVERSA (25): And. 1-1; Rit. 1-0 = REGGINA IN VANTAGGIO
REGGINA (22) vs MESSINA (25): And. 0-1; Rit. 1-4 = MESSINA IN VANTAGGIO
REGGINA (22) vs ISCHIA (24): And. 0-2, Rit. 33^ giornata = ISCHIA ATTUALMENTE IN VANTAGGIO ma le due squadre si ritroveranno nel prossimo futuro al Granillo. Anche in questo caso la Reggina parte dal 2-0 dell’andata ma, a differenza dei casi con Melfi e Savoia, la differenza reti è assai simile (-23 Ischia, -24 Reggina) e dunque potrebbe esser sufficiente superare gli isolani con 2 reti di scarto per portare a vantaggio della squadra dello Stretto il confronto diretto.
BILANCIO
Ad oggi, dunque, la Reggina è sotto con quasi tutte le possibili avversarie ad eccezione di Paganese (tuttavia preossoché irraggiungibile) ed Aversa. Il Messina che oggi dista 3 punti in classifica, e come se ne avesse uno ulteriore di vantaggio in virtù degli scontri diretti largamente a favore dei siciliani. Ancora da giocare la sfida di ritorno con Melfi, Savoia e Ischia ma se nei primi due casi invertire la posizione di svantaggio nella quale si trovano gli amaranto appare complicatissimo, leggermente più alla portata sarà ribaltare la situazione con gli isolani.
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