La Reggina si appresta ad ospitare la Vigor Lamezia in una gara decisiva per le sorti amaranto. I risultati delle contendenti in zona salvezza, abbinato alle sconfitte della formazione allenata da Alberti, ha sensibilmente peggiorato la situazione. Se al Granillo, mercoledi, arriverá un avversario che ha conquistato sul campo 16 punti in piú della Reggina, significa che si tratta di una squadra da temere. Il netto ed inequivocabile poker subito al D´Ippolito é il dato ulteriore: a dispetto delle previsioni iniziali, gli amaranto devono guardare alla Vigor Lamezia con timore, dal basso verso l´alto.
Le motivazioni potranno rappresentare una doppia chiave per ottenere un risultato positivo. Voglia di vendicare una sconfitta dolorosa e bruciante, in un derby calabrese ancora non digerito dall´ambiente amaranto e che causó la frizione decisiva tra Cozza e la societá. Voglia di far prevalere la propria fame di punti, al cospetto di una Vigor Lamezia virtualmente salva e senza velleitá di play-off. Il compito sará tutt´altro che semplice, considerato anche i rispettivi stati d´animo con i quali le squadre di preparano alla sfida di mercoledi. Umore sotto i tacchi, con l´ansia da risultato e la paura di non poter sbagliare per la Reggina di Alberti, tecnico che rischia l´esonero in caso di nuovo flop. Spensierata e su di giri la formazione di Erra, reduce dalla vittoria sul Messina e imbattuta da sette giornate.
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