Mario Macalli si abbatte come un ciclone sull´Associazione Calciatori. Il presidente della terza serie, durante la trasmissione ´Qui Lega Pro´ é intervenuto riguardo le difficoltá (vere o presunte) di alcuni club di Lega Pro: “Chi lo dice che sono in crisi? Gli organi di informazione non valgono nulla. Sono i giocatori che, se non percepiscono gli emolumenti, devono far partire la messa in mora. Questo invece non accade, per quale motivo? Si dice che il Savoia é in crisi, io sono informato di tutto, ma se i giocatori non percepiscono lo stipendio dovrebbero attuare la messa in mora”.
Sulla situazione paradossale che si sta vivendo a Parma, Macalli ha un parere tagliente…: “C´é tanta ipocrisia, i giocatori e i club di serie A hanno rifiutato di dare lo 0,50% degli stipendi nel fondo di garanzia, poi si lamentano. Iniziare con 15 minuti di ritardo? Perché non iniziare con mezz´ora di ritardo per i lavoratori dell´Ilva senza stipendio? Poi usciamo da Collecchio con le Ferrari lunghe 22 metri. Devono vergognarsi…”
Commenti