Reggina, la seduta odierna: Alberti lavora sull’intensità, Insigne ko

La Reggina è tornata al lavoro, per preparare la trasferta in casa della Lupa Roma. Oltre al solito Condemi, uscito malconcio nella seduta di ieri, assenti anche Maimone e Magri. Allenamento intenso, caratterizzato da una prima parte con i soliti allunghi, scatti e passaggi su campo ridotto. In una delle tante situazioni di gioco, Louzada entra in ritardo su Insigne, che ha la peggio e deve lasciare il campo. Pochi minuti dopo, come già anticipatovi, l’attaccante scuola Napoli lascia il Centro Sportivo insieme al dottor Favasuli. Al suo ritorno, una fasciatura al braccio sinistro che tiene in ansia per domenica, domani si dovrebbe conoscere l’entità del danno.

Nella seconda parte della sessione, Alberti ha testato l’intensità dei suoi attraverso una serie di  partitelle 7 contro 7. Quattro mini triangolari (a cui non ha partecipato Ungaro, il quale ha preso anzitempo la via degli spogliatoi), con tre schieramenti misti ad affrontarsi.

Di seguito, le squadre:

Pettorina Bianca: Kovacsik, Benedetti, Cirillo, Ammirati, Velardi, Masini, Viola;

Pettorina Rosa: Belardi, Di Lorenzo, Camilleri, Zibert, Salandria, Di Michele, Gjuci;

Pettorina Verde: Cetrangolo, Aronica, Karagounis, Armellino, Gallozzi, Louzada, Balistreri;

I primi 3 mini tornei sono stati vinti dai bianchi, il quarto dai verdi. Molto in palla Benedetti, che ha impegnato i portieri con grandi staffilate da lontano. Belardi e Cirillo, tra i più “carichi”, spronavano in modo deciso i più giovani, affinchè non perdessero neanche un secondo la concentrazione. A riprova di quanto detto, un episodio particolare avvenuto in una delle tante partitelle, che ha visto proprio Cirillo protestare a lungo con mister Alberti, per non aver concesso alla sua squadra un gol.

Rispetto a ieri, giorno in cui è stato provato il 3-5-2, meno indicazioni riguardo l’undici che verrà schierato per il prossimo, delicatissimo impegno. Come già detto, tengono banco le condizioni di Insigne, fino ad oggi principale candidato a sostituire Masini. Da valutare anche Ungaro, Magri, Condemi e Maimone.