E’ vero, il Messina ha vinto entrambi i derby di questa stagione, trovando una vittoria pressoché miracolosa al Granillo e passeggiando sugli amaranto al San Filippo. Eccezion fatta per gli incontri con la Reggina, tuttavia, i peloritani stanno disputando un torneo disastroso esattamente come i cugini dell’altra sponda dello Stretto. Le due formazioni, di fatti, sono distanziate da 6 punti in classifica (quelli conquistati dagli uomini di Grassadonia nei due confronti diretti) che sarebbero 5 senza la penalizzazione inflitta al club di via delle Industrie.
Così come la Reggina, il Messina palesa limiti di ogni natura ed è reduce dall’ennesimo capitombolo interno, questa volta contro la Juve Stabia. Difficoltà che vengono evidenziate incontrovertibilmente dai numeri: la Reggina non riesce in alcun modo ad andare in rete, il Messina raccoglie continuamente palloni dalla propria.
Sono  soltanto 19 i gol fatti dagli amaranto in ben 27 incontri che valgono l’imbarazzante media di 0,7 reti per partita. Il Messina, nello stesso numero di gare, ha subito addirittura 42 gol (media 1,55). Peggior attacco e peggior difesa: mai, in riva allo Stretto, è stato così doloroso dire “nessuno come noi”.
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