Il solito copione triste in campo, la solita dimostrazione di passione e fedeltà sugli spalti. La Reggina perde il quarto derby esterno di fila, cedendo sotto i colpi del Cosenza. Così come nelle altre cocenti delusioni tuttavia, i supporters amaranto sono lì, a testa alta, senza mai mollare un attimo. Erano 250, sarebbero stati molti di più senza la “rinuncia forzata” degli Ultras 1914, costretti a rimanere a Reggio per non incappare in nuove diffide. Un tifo continuo, l’orgoglio di un popolo che non conosce sconfitta, così come dimostra la sciarpata levatasi dal settore ospiti (anche questo, un brivido già provato sia a Lamezia che a Messina), subito dopo il 2-0 dei rossoblù.
La Reggina torna a vedere nubi nere all’orizzonte, mentre i suoi Ultras restano da categoria superiore…
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