In campo da titolare con il Lecce e la Juve Stabia, subentrato a Barletta entrando nell’azione che ha portato al gol di Viola per il pari finale (suo il cross mal ribattuto dalla difesa pugliese). Pietro Balistreri sta crescendo e, dopo il piccolo problema fisico accusato all’esordio, sommatosi all’inattività del periodo precedente al suo trasferimento, sta trovando la migliore condizione.
Ieri, con il Villa San Giuseppe, buoni i suoi 20′ in campo: un gol e tante interessanti combinazioni con Di Michele. Sabato, al San Vito, si gioca il derby. “Ha un sapore particolare – spiega Balistreri alla Gazz. dello Sport, intervistato dal Lorenzo Vitto – come tutti ci tengo ad esser protagonista in una gara così attesa dalla tifoseria”.
La partita tra Cosenza e Reggina è seconda solo a quella tra gli amaranto ed il Messina. La squadra è conscia del valore dell’incontro, significativo per campanile oltre che per la classifica. “Dobbiamo pensare a far risultato, consapevoli che ci sarà da soffrire. Loro sono una buona squadra e vorranno vendicare il risultato pesante dell’andata”. Balistreri vuole gonfiare la rete, ma non ne fa un’ossessione. “In questo momento è importante sacrificarsi e lavorare per la squadra – come sta facendo – il gol arriverà , sono tranquillo”.
Ha già affrontato il Cosenza in passato, il risultato finale è sempre stato di parità . “Se firmerei per un altro pari? Non è questa la nostra mentalità , stiamo affrontando le partite come se fossero le ultime. Lo spirito dev’essere sempre quello di chi vuole vincere e sarà così anche sabato al San Vito”.
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