Villa San Giovanni (RC). Un derby avaro di emozioni regala un punto a testa alle due compagini reggine. Sul match dell’Hinterreggio grava l’assenza di Gallon, punta di diamante dell’undici biancazzurro. Mister Ferraro si affida, così come pronosticato alla vigilia, al cosiddetto “albero di Natale”, con Lavrendi e Spanò a sostegno di Crisalli, unico terminale offensivo. Il Roccella di mister Galati propone invece un centrocampo più folto, frutto della disposizione tattica dell’undici roccellese.
Latitano le palle-gol in un match accompagnato da una pioggia leggera ma costante. La squadra jonica inizia la gara con il piglio giusto, affidando le proprie sortite offensive al tandem d’attacco Carbone-Khoris, ma senza mai rendersi pericoloso dalla parti di Parisi, inoperoso per gran parte della partita. L’episodio che avrebbe potuto far pendere l’ago della bilancia in favore di Papasidero e compagni si registra al minuto 32 quando Franco viene allontanato dal rettangolo di gioco per via del secondo giallo estratto dall’arbitro. Gli ospiti subiscono il contraccolpo psicologico, perdono lucidità e vengono puniti a due minuti dal termine del primo tempo da Spanò che con un missile terra-aria batte Belcastro sul palo più lontano. Di pregevole fattura la rete dell’attaccante numero 11. La ripresa si apre con l’estenuante palleggio della formazione di mister Ferraro che non trova, però, alcuno sbocco negli ultimi 20 metri. Il Roccella è rintanato nella propria metà campo e, quando può, punge in contropiede. Al minuto 16 è Maiese a cercare fortuna con un tiro da fuori area deviato, non senza qualche affanno, da Parisi. Il pari arriva nove minuti più tardi, quando Maesano si vede rubare la palla da Criniti a metà campo e imbecca subito Khoris, da qui per Carbone che, complice una deviazione, beffa l’estremo difensore locale. Fa allora il suo ingresso in campo Favasuli: Lavrendi abbassa la sua posizione e Forgione prende il posto di Maesano. I biancazzurri ci provano sino all’ultimo istante, ma alla fine a prevalere il cuore del Roccella.
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