Promette novità , l’undici iniziale amaranto per il derby dello Stretto. Non tanto nella disposizione tattica, che resterà quell’ibrido tra il 4-1-4-1 ed il 4-3-3 che ha contraddistinto la Reggina di Alberti versione 2015, quanto nella scelta di alcuni uomini.
Ad iniziare dal portiere. Malgrado Adam Kovacsik stia attraversando il miglior periodo di forma della sua stagione, risultando più che positivo nelle ultime gare durante le quali ha iniziato a mostrare la dimensione del talento che in molti gli riconoscono, al San Filippo potrebbe esserci spazio per Emanuele Belardi. Una risposta sibillina di Alberti in conferenza stampa e la necessità di innalzare il quoziente di carisma in una gara dalle forti tensioni alla base della possibile scelta del tecnico.
In difesa, dubbi sul quartetto difensivo. L’unico assolutamente certo di partire dall’inizio è Giovanni Di Lorenzo, riferimento del pacchetto arretrato amaranto. Giocherà con ogni probabilità centrale (seppure non è da escludere scivoli a destra al posto di Ungaro) con al suo fianco una delle due bandiere appena rientrate al S.Agata: è ballottaggio tra Cirillo ed Aronica, con eguali chance di iniziare dal 1′. A sinistra, spazio a Karagounis.
Capitolo centrocampo. Un ’97 nel cuore della mediana? La fiducia di Alberti nei confronti di Mazzone è significativa. Possibile (probabile) che rientrando dalla squalifica siano affidate a lui le chiavi del centrocampo. Ragazzo di forte temperamento, potrebbe reagire positivamente al clima derby. Con lui, certamente Armellino. Maimone favorito su Condemi e Gallozzi, in ordine di possibilità di aver una maglia da titolari.
Davanti è certa la presenza di Insigne e Masini sulle corsie esterne. In posizione di centravanti, Louzada parte con grande vantaggio rispetto ad Alessio Viola.
Questo, dunque, il probabile undici iniziale della Reggina per il derby dello Stretto.Â
REGGINA (4-3-3) – Belardi; Ungaro, Di Lorenzo, Cirillo, Karagounis; Armellino, Mazzone, Maimone; Insigne, Louzada, Masini.
Ballottaggi: Belardi-Kovacsik (60%-40%); Cirillo-Aronica (50%-50%); Mazzone-Condemi-Gallozzi (60%-30%10%).
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