Altro che fughe, altro che pronostici facili. A differenza dello scorso anno, quando il Savoia dominò il girone I dall’inizio alla fine, in questa stagione la lotta per il posto che porta dritti dritti in Lega Pro è davvero incerta. Torrecuso, Akragas, Agropoli, Neapolis e Rende: cinque squadre, racchiuse in un fazzoletto di soli 4 punti. Al momento, la prima posizione è stata un autentico ping pong fra Torrecuso ed Akragas. I campani sono la vera rivelazione del torneo, alla faccia di chi, dopo gli exploit delle prime giornate, pensava al classico fuoco di paglia. Gli agrigentini invece, nonostante la posizione di classifica più che lusinghiera non hanno ancora trovato i giusti equilibri, visto che, ai nastri di partenza, sembrava dovessero fare il vuoto senza troppe difficoltà . Del Rende, abbiamo già detto la settimana scorsa: certo, il pari contro il Sorrento lascia l’amaro in bocca, ma l’escalation dei silani, passati in un anno da una retrocessione che pareva scritta ai primissimi posti, merita comunque applausi e consensi. Bilancio positivo anche per Agropoli e Neapolis, che fin qui hanno avuto un andamento molto regolare. I delfini possono continuare a stupire, con l’entusiasmo tipico  di chi fino a due anni fa militava in Eccellenza. Situazione un po’ atipica invece, per il Neapolis: le ambizioni non mancano al club del presidente Moxedano, ma fa sicuramente un certo effetto vedere lo stadio “Alberto Vallefuoco” costantemente semi-deserto.
Dalla testa, alla coda della classifica. Dietro la lavagna appena una settimana addietro, la Gioiese si è resa protagonista di un repentino colpo di coda. Dopo la brutta sconfitta co, Due Torri, i metaurini sembravano ad un passo dal baratro, ed invece si sono rimessi in carreggiata nello spazio di pochi giorni. Prima la vittoria all’ultimo respiro nel recupero col Montalto, firmata dal redivivo Mimmo Zampaglione. Poi la prestazione tutta cuore ed orgoglio contro l’Akragas, che ha consentito alla compagine di Viola di imbrigliare sullo 0-0 un cliente non certo facile come l’Akragas. Proprio quando il tempo stava scadendo, Gioia Tauro prova a tenersi stretta la serie D…
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