Mancano circa 20 minuti all’inizio del match contro la Paganese, quando i calciatori amaranto fanno entrare in Curva Sud una maglia della Reggina che porta il nome di Matteo. A riceverla, c’è la sua Martina: le lacrime che le bagnano il viso, non fanno sparire neanche per un attimo la fierezza di una donna coraggiosa, che insieme a Matteo ha dato vita ad una splendida storia d’amore. Inizia in questo modo, con un tuffo al cuore, l’omaggio alla memoria di Matteo Brigandì.  Ricordo e dolore vanno a braccetto, mescolandosi tra loro.
“CIAO MATTEO”, recita lo striscione della Sud, mentre i ragazzi del 1914, all’ingresso in campo delle due squadre, intonano un possente: “Matteo vive con noi!”. Brividi ed emozioni, anche nello striscione dei ragazzi della Gradinata Est, che recita un eloquente “MATTEO SEMPRE NEL CUORE”. Nel frattempo si sta giocando, nel frattempo la Paganese è passata in vantaggio. Ma non importa, quello che succede in campo adesso non interessa: gli occhi sono rivolti verso il cielo, un cielo che si è colorato d’amaranto…
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