Giuseppe Scevola non è più l’allenatore del Motta San Giovanni. Il tecnico reggino, aveva preso nuovamente in corsa la panchina dei giallorossi, dopo la salvezza in rimonta conquistata lo scorso anno, ma stavolta i risultati non erano arrivati. A far gettare la spugna a Scevola, ancor prima della partita con la Campese, non è stato tanto l’ultimo posto, quanto la difficile situazione a livello di organico. “Nella mia carriera- dichiara ai microfoni di Rnp-, sono sempre stato abituato a lavorare bene, così come dimostra la difficilissima salvezza ottenuta la scorsa stagione con lo stesso Motta, o la promozione di due anni fa con il Ravagnese Gbi. Avevo accettato di tornare con tanto entusiasmo, ma strada facendo mi sono reso conto che non c’erano le condizioni per poter proseguire. Non si possono preparare le partite se durante la settimana ti ritrovi a lavorare con pochissimi giocatori, soprattutto se devi recuperare una condizione di classifica difficilissima. Era giusto lasciare, sia per rispetto al mio ruolo di allenatore che per la stima che ho sempre portato alla società del Motta San Giovanni”.
Il nuovo allenatore del Motta è Michele Cotroneo, che lo stesso Scevola si era portato con sé al momento di tornare in sella. Vecchia conoscenza del calcio dilettantistico nostrano, nel 2011 Cotroneo portò l’Under del Catona alla vittoria del campionato, mentre l’anno prima aveva sfiorato la vittoria del campionato di Terza, con il Santo Stefano. Al suo attivo, anche importantissime esperienze nella dirigenza di Catona e Gallicese Il passato più recente invece, lo ha visto nelle fila dell’Atletico Catona, sia come tecnico che come Presidente.
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