Prima partita
BOCALE – PRO PELLARO 2-1
Bocale: Cuzzucoli, Scilipoti, Dieni, Gioia, Bianchi, Audino, Catanzaro, Romeo, Erbetta, Saviano, Astuto (30’ Falconio). Allenatore: Lo Gatto.
Pro Pellaro: Cogliandro, A. Alampi, C. Alampi, Attinà , Marra, Vinci, Fallanca, Latella, Putortì, Ricciardi, Polito. Allenatore: Greco.
La prima sfida del triangolare vede in campo i padroni di casa del Bocale contro la Pro Pellaro. Tra le due formazioni ci sono tre categorie di differenza, ma Ricciardi, elemento di grande qualità dei bianconeri, riesce a far pesare meno il differente tasso tecnico. Il Bocale passa al 12’ con Scilipoti, il quale spara nella porta sguarnita un pallone respinto da un’uscita a valanga di Cogliandro su Astuto. Un minuto dopo Catanzaro sfiora il raddoppio, decisivo un intervento sulla linea di porta del difensore. Al 15’ Saviano invece non sbaglia, con un perfetto rasoterra dal limite trova l’angolo basso. Al 29’ la Pro Pellaro riapre la sfida grazie a Ricciardi, che grazie a una magia al limite, fa fuori due avversari e batte Cuzzucoli. Sfiora la doppietta Saviano su assist di Catanzaro, ma è bravo stavolta in tuffo Cogliandro a respingere. Ultima chance per il pareggio sui piedi di Ricciardi, che su punizione colpisce il palo esterno.
Seconda partita
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PRO PELLARO – REGGIOMEDITERRANEA 0-5
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Pro Pellaro: Cogliandro, A. Alampi, C. Alampi, Attinà , Marra, Vinci, Fallanca, Latella (8’ G. Sergi), Putortì, Ricciardi, Polito. Allenatore: Greco.
Reggiomediterranea: Sorace, Mallone (21’ Foti), Martino, Brancati, Falduto, Candido, Siclari (16’ Centofanti), Digiacomantonio, Praticò, Bossi, Ventura. Allenatore: Crupi.
Nella seconda sfida in campo nuovamente la Pro Pellaro, che affronta la Reggiomediterranea. La pioggia incessante e la stanche zza dovuta al primo match giocano un brutto scherzo a Ricciardi e compagni, travolti con cinque reti. Siclari sugli scudi, autore di una tripletta nel primo quarto d’ora: al 1’ tocco facile sotto porta su assist di Ventura; all’8’ riceve e difende la palla, beffando il portiere sull’uscita con un pallonetto; al 12’ rete fotocopia del primo, con Martino assist-man. Dopo aver rischiato di subire un autorete (la traversa salva Sorace), la Reggiomediterranea cala il pokerissimo: al 36’ gran progressione di Candido, evita facilmente una serie di avversari e batte Cogliandro sull’uscita; al 38’ Centofanti calcia due volte, trovando sulla prima la respinta del portiere, il quale non può opporsi alla seconda.
Terza partita
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REGGIOMEDITERRANEA – BOCALE 1-1, 2-4 dopo i rigori
Reggiomediterranea: Fiumanò, M. Marino, Martino, Sapone, Marcianò, Dascola, Falduto (18’ Bossi), F. Marino (39’ Centofanti), Candido, Siclari, Foti. Allenatore: Crupi.
Bocale: Leonardi, Scilipoti (21’ Anghel), Quattrone, Gioia, Bianchi, Cucinotti, Pannuti, Benedetto, Astuto, Catanzaro, Di Fiore. Allenatore: Lo Gatto.
Termina in parità la sfida per l’assegnazione del trofeo, un botta e riposta in tre minuti, tra il 15’, minuto in cui Di Fiore, calciatore in prova al Bocale, schiaccia in rete di testa un traversone di Astuto, e il 18’, quando Francesco Marino devia di testa una punizione tagliata di Dascola. Di Fiore sfiora altre due volte di testa il nuovo vantaggio, mentre è clamorosa l’occasione sui piedi di Francesco Marino, il quale al 39’ spara dal limite, trovando la deviazione di Leonardi sul palo interno, con la sfera che attraversa poi tutto lo specchio spegnendosi sul fondo dalla parte opposta. Decisivi dunque i rigori per l’assegnazione del trofeo: Di Fiore, Cucinotti e Astuto non sbagliano per il Bocale; sbaglia invece Dascola il primo rigore per i suoi, con la grande parata di Leonardi, mentre va a segno Candido. Il 1° Trofeo ADMO è del Bocale.
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