La reazione rimane nel cassetto. Per l’ennesima volta è una Reggina imbarazzante quella che si presta all’avversario di turno. In occasione dell’1 a 0, la difesa amaranto in blocco dorme sonni beati. Follia da rosso, stavolta tocca a Dall’Oglio.
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Kovacsik 5 – Decisivo su Cruz, merito suo se la Reggina va all’intervallo sullo 0 a 0. Il portiere amaranto però si fa colpevolmente sorprendere sul destro dalla distanza di Fiandaca.
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Di Lorenzo 4,5 – La ripresa inizia, il difensore amaranto forse non se accorge, l’Ischia trova il vantaggio. Errore imperdonabile e che fa da spartiacque. Partecipa alla pochezza difensiva disarmante della Reggina.
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Crescenzi 4 – Inizia a diventare quasi piacevole la galleria degli orrori che si ripete con puntualità svizzera. Ogni settimana, l’ex difensore del Pisa è assoluto protagonista. Purtroppo per la Reggina (e per chi continua a dargli fiducia) in negativo..
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Ungaro 4,5 – L’ex compagno Cruz stravince il confronto diretto, con Ingretolli la situazione peggiora. Nessuna intesa con Crescenzi, numerose le disattenzioni.
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Karagounis 5 – Un paio di discese interessanti nel primo tempo, Louzada però non sfrutta il servizio del greco. Nella ripresa scompare dalla scena.
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Dall’Oglio 4 – ‘Corona’ una prestazione sconfortante (l’ennesima della serie) con un rosso che fa bella compagnia a quello ricevuto da Rizzo contro la Salernitana. La fotografia della situazione attuale in casa amaranto è tutta nelle prove del centrocampista siciliano: svogliato, con la testa altrove..
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Maita 5,5 – Tra i pochi a non demeritare nella prima frazione, distribuisce gioco con discreta lucidità . L’1-2 dell’Ischia, unito al rosso di Dall’Oglio, è un tris di ganci che stenderebbe chiunque.
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Salandria 5,5 – L’amaranto più giovane dovrebbe farsi trascinare dai compagni, a tratti con il suo dinamismo sembra il trascinatore. A differenza dei compagni, a lui è impossibile chiedere di più.
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dal 60′ Maimone 5,5 – Mezz’ora da giocare, il sipario però è già calato.
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Insigne 4,5 – ‘Bisogna finalizzare in area, sfruttare le occasioni’, le parole dell’ex tecnico Cozza risuonano come macigni. L’attaccante napoletano, dopo un bel numero, calcia debolmente e spreca una chance che avrebbe cambiato le sorti del match.
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Di Michele 4,5 – Per una volta, la prestazione (incolore, piatta) passa in secondo piano. Da capitano, il quasi quarantenne capitano amaranto dovrebbe dare l’esempio e guidare la reazione di una Reggina che invece è da encefalogramma piatto. Il lungo curriculum, se non aiuta in questi casi, a cosa serve ?
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dal 60′ Viola 5,5 – Non può incidere, in inferiorità numerica e con una Reggina alle corde. In pieno recupero un suo sinistro viene respinto da Giordano.
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Louzada 4,5 – Anche a lui Cozza ha sempre chiesto maggiore incisività , la storia si ripete. Perde il tempo per concludere a rete, poi calcia ma Giordano chiude bene. Un lampo sbiadito e null’altro da segnalare.
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dal 74′ Masini – s.v.
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All. Tortelli 5 – Se la reazione non arriva nemmeno al cambio di panchina, se l’attenzione in fase difensiva continua a radere il suolo, se negli ultimi sedici metri l’incisività è un miraggio e l’atteggiamento imbarazzante non muta, diventa difficile commentare le prove di una Reggina senza dignità ..
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pa.rom. – rnp
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