Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it
ECCELLENZA, 11^ GIORNATA
BOCALE – SCALEA 1-2
Consolato Benedetto (centrocampista Bocale): “Ultimamente ci capita spesso di partire così, concedendo qualcosa di troppo agli avversari; forse si tratta di mancanza di concentrazione o di qualche altro fattore. Ripartiamo da questo secondo tempo che, come quello di Sambiase, ha dimostrato che questa squadra non ha solo i singoli capaci di fare la differenza, ma possiede anche gli attributi, e lo dimostrerà chiunque verrà chiamato a giocare le prossime partite. Le assenze si sono fatte sentire contro una di quelle squadre di bassa classifica che ti rende difficile giocare. Sono sicuro che saremo capaci di ritrovare la concentrazione e che ripartiremo subito.”
Luigi Carnevale (allenatore Scalea): “La nostra capacità di soffrire ci ha premiati. Siamo partiti bene, trovando in un quarto d’ora i gol che ci hanno spianato la strada. Poi abbiamo sofferto troppo, sicuramente non per demerito nostro ma per il grande cuore messo in campo dal Bocale. Il secondo tempo è stato forse un po’ brutto da vedere, ci siamo rintanati dietro e il Bocale ai punti avrebbe meritato di più. Loro hanno creato tante occasioni sottoporta che non sono stati in grado di concretizzare, mentre noi siamo stati cinici sfruttando la loro difesa alta nelle azioni dei due gol. Per nostra fortuna il loro gol è arrivato solo a pochi minuti dalla fine, altrimenti, fosse arrivato prima, adesso staremmo probabilmente parlando di un risultato diverso. Noi puntiamo ad una salvezza tranquilla, e proveremo ad ottenerla con questa squadra, che è quella che ha vinto i playoff di Promozione lo scorso anno, completata da due o tre giovani del posto. Speriamo di salvarci il prima possibile, ma credo che parlare di obiettivi superiori sia assurdo. Godiamoci il momento, vivendo di giornata in giornata.”
Attilio Geria – rnp
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