Via alla versione 2.0. A Ischia debutta la Reggina di Tortelli e Padovano, la classifica impone di partire con il piede giusto. Sfida delicata in zona salvezza, si affrontano due formazioni in crisi di risultati e alla prima con un nuovo allenatore, facile immaginare tensione alle stelle e poca voglia di rischiare.
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Il nuovo tandem alla guida degli amaranto deve decidere il sistema tattico, l’indecisione (3-5-2 o 4-3-3) è la stessa che animava le vigilie di Cozza. Possibile il ritorno al 3-5-2, favorito dal rientro dalla squalifica di Maimone, utilizzato (con risultati in verità modesti) in quella posizione nelle trasferte di Lecce e Melfi. Tra i pali Kovacsik, terzetto centrale che privo dell’infortunato sarà nuovamente composto da Ungaro, Crescenzi e Camilleri.
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Karagounis confermato sul versante mancino, in mezzo al campo rientra Dall’Oglio ma non c’è lo squalificato Rizzo oltre ad Armellimo. In cabina di regia probabile conferma per Maita, con Salandria e Dall’Oglio a completare il reparto. In attacco c’è abbondanza di scelta, novità in casa amaranto. Tutti a disposizione, Insigne e Di Michele i favoriti per scendere in campo dal primo minuto. In caso di conferma del 4-3-3, Maimone lascerà il posto a Louzada.
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PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (3-5-2): Kovacsik; Ungaro, Crescenzi, Di Lorenzo; Maimone, Salandria, Maita, Dall’Oglio, Karagounis; Insigne, Di Michele. All. Tortelli-Padovano
Ballottaggio – Maimone 60% – 40% Louzada
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pa.rom. – rnp
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