Super-Piemontese fa esplodere i 1.300 del Lo Presti, la capolista continua a sognare il ritorno in serie D
PALMESE-ACRI 2-1
U.S. PALMESE 1912 (4-3-3): Nania (95) 6, Sinicropi 6, Andiloro 6, Cordiano 6 (cap), D’Ascoli 6, Torchia (95) 6, Foderaro 7, Crescibene 6 (13’st Mangiapane 6), Piemontese 8, Saturno 6 (32’st Curcio sv), Fabio 6 (20’st Vallone 6). In panchina: Caputo, Pirrotta (96), Giacco (96), Mascaro. Allenatore: Rosario Salerno 7.
F.C. CALCIO ACRI 1926 (4-4-2): Romano 6, Mancino 6, Luzzi 6 (9’st Leta 6), Deffo 6, Cavatorti 6, Miceli 7, Feraco (96) 6, Siciliano (96) 6 (37’st Basile (95) sv, Visani (96) 6, Levato 6, Provenzano 6 (24’st Gallo sv). In panchina: Zanvini, Perri, Servino (96), Carrieri (95). Allenatore: Mario Pascuzzo 6.
ARBITRO: Federico Votta di Moliterno (Pz) 6 (assistenti: Riccardo Naccari di Vibo Valentia 6 e Ferdinando Tino di Vibo Valentia 6).
MARCATORI: 4’pt Francesco Piemontese (P), 35’pt Provenzano (A. su calcio di rigore), 36’st Francesco Piemontese (P).
NOTE: spettatori 1300 circa (una settantina provenienti da Acri). Pomeriggio nuvoloso ma temperatura gradevole (23 gradi). Ammoniti: Cordiano e Saturno (P). Espulso: al 42’st Gallo (A). Angoli 4 a 4. Recupero: 2’pt; 2st.
PALMI (Rc) – Certe partite si possono vincere solo al “Lopresti”! Ed è proprio così, a dimostrazione del boato che al minuto trentasei della ripresa ha accompagnato la rete del falco neroverde, quel Francesco Piemontese che a suon di gol è riuscito nella difficile conquista della tifoseria neroverde. Un urlo liberatorio degli oltre 1300 supporters neroverdi che, tutti insieme, hanno trascinato la centenaria ad una vittoria importantissima in chiave D.
Sempre più imperterrita la Palmese del Presidente Pino Carbone che continua a mietere “vittime” illustri. Questa volta è toccato all’Acri, squadra bellicosa arrivata ai piedi del Sant’Elia col chiaro intento di giocarsi forse le ultime chance per rientrare nel giro promozione. Un Acri sceso in campo a viso aperto, ottimamente schierato da Mister Pascuzzo, e senza timori reverenziali di fronte alla capolista ma che ritorna a casa incassando la quarta sconfitta consecutiva e scivolando così a metà classifica. Ci stavano riuscendo i cosentini spinti da una settantina di passionali tifosi al seguito che li hanno incitato fino alla fine, senza mai mollare (a fine partita momenti di tensione tra le opposte tifoserie, divise da una rivalità).
CRONACA: una potenza la partenza della Uesse 1912 guidata da Mister Salerno che trova subito la rete del vantaggio al quarto minuti: Foderaro recupera il pallone sulla linea del centrocampo è, quasi come se fosse un contropiede, parte in velocità sulla fascia destra. Dal fondo il numero sette neroverde mette al centro rasoterra per Piemontese. Il falco neroverde non perdona nessuno, soprattutto Romano. Il destro è un bolide che va ad insaccarsi all’angolino basso sulla destra del numero uno acrese. Il leggendario “Lopresti” esplode. La gradinata si scatena e la tribuna risponde. Ancora tre occasioni per la Palmese che però non riesce a chiudere il match mentre i silani pareggiano con un contestato calcio di rigore assegnato forse frettolosamente dal signor Votta di Moliterno. Provenzano dagli undici metri batte Nania (portiere da una parte e pallone dall’altra) e fa uno a uno. Nella ripresa l’Acri si fa più pericoloso soprattutto con ottime ripartenze ma la difesa neroverde rimane attenta e concentrata respingendo ogni tentativo silano. Sembra che il pareggio (il primo al “Lopresti” per la Palmese) possa essere il finale ma al minuto numero 36 la capolista conquista un calcio di punizione dalla trequarti. Sul pallone si avvicina Benny Mangiapane entrato in campo al posto di Crescibene al 13esimo della ripresa. Cross millimetrico al centro per l’accorrente falco neroverde Piemontese che di testa fa letteralmente esplodere il “Lopresti”. Mancano soltanto nove minuti alla fine. L’acri è stanco e la Palmese gestisce il vantaggio. Il bomber Paolo Gallo si fa espellere è così dopo due minuti di recupero arriva il triplice fischio finale. La centenaria Palmese condotta in questa stagione da Mister Rosario Salerno vola sempre più in alto consolidando il primato in classifica e guadagnando un punto sulle dirette inseguitrici (adesso la corazzata si trova a più sei dal sorprendente GallicoCatona).
Sigfrido Parrello-riproduzione riservata-
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