Jacopo Balestri si aggiunge alla folta schiera di doppi ex che stasera guarderà Reggina-Salernitana con particolare attenzione. L’esterno mancino classe ’75, ancora in campo alla soglia dei quarant’anni con la maglia del Signa (Promozione toscana) non si sbilancia sulla sfida del Granillo: “Spero vinca il migliore. Auspico una bella partita con una grande cornice di pubblico in virtù del gemellaggio che lega le due tifoserie. Salernitana e Reggina hanno poco a che fare con la terza serie“.
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L’esterno mancino rivive l’esperienza in amaranto, ricca di ricordi positivi. E amarezze nei derby…: “In Calabria ho vissuto la città nella maniera migliore, ero in grande sintonia con la piazza e con la tifoseria, molto calorosa. Facemmo un ottimo campionato e annovero quell’annata come positiva. Facevo parte di un gruppo fantastico. Se devo citare una piccola nota stonata, mi duole dirlo, ma trattasi delle due sconfitte nel derby dello Stretto col Messina: una gara molto sentita e ci tenevamo a non uscire battuti”.
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Intervistato dai colleghi di TuttoSalernitana.com, Balestri racconta dell’amicizia con Cozza, ex compagno e ora tecnico amaranto: “Ho giocato sia a Reggio che a Salerno con Cozza, attuale tecnico degli amaranto. Ci lega un rapporto di amicizia e stima reciproca. Sono un tifoso del Pisa e lo scorso anno, in virtù del fatto che Ciccio allenava i nerazzurri, ci siamo visti di persona e ho fatto il tifo anche per lui. Ha bisogno di tempo per rendere al meglio come allenatore. Quest’anno sta vivendo una situazione difficile da gestire”.
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