Quasi un testacoda. La Reggina ospita la Salernitana nell’anticipo della tredicesima giornata con lo sguardo all’insù e la paura di non precipitare oltre. In crisi di gioco e di risultati, gli amaranto sono costretti a fare risultato al cospetto di una delle formazioni più forti del campionato. Dopo che il pronostico contro avversari abbordabili quali Lupa Roma, Aversa Normanna e Melfi non è stato rispettato, la Reggina in questa occasione fa le veci della ‘condannata’ e stavolta una sorpresa sarebbe ben accolta.
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Francesco Cozza, per la prima volta da quando è sulla panchina amaranto, ha lavorato per l’intera settimana a porte chiuse. Sant’Agata blindato, poche di conseguenza le indicazioni filtrate. Il modulo è il dubbio principale del tecnico di Cariati, indeciso tra il più prudente 5-3-2 e il 4-3-3. Con Rizzo confermato a centrocampo, assieme a Maita e Armellino, l’indecisione potrebbe riguardare Louzada e Salandria. Con il brasiliano in campo, al fianco del rientrante Di Michele e Insigne, spazio al 4-3-3, in caso contrario Rizzo tornerebbe nel cuore della difesa. Davanti a Kovacsik pochi dubbi, conferma per Ungaro e Karagounis sulle due corsie con Crescenzi e Di Lorenzo centrali.
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PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-3-3) – Kovacsik; Ungaro, Di Lorenzo, Crescenzi, Karagounis; Armellino, Maita, Rizzo; Louzada, Di Michele, Insigne. All. Cozza
Ballottaggio – Louzada 60% – Salandria 40%
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p.r. – rnp
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