Fatalità o rito propiziatorio? La cabala è parte integrante del gioco, dello sport, del calcio. Le cronache sono piene di superstizioni, abitudini degli atleti ben più stravaganti di quella, magari, appena consumata da Adriano Louzada.
Riepiloghiamo. Adriano è uno dei più interessanti, e discussi, talenti cresciuti al S.Agata negli ultimi anni. Classe ’94, registra il proprio esordio addirittura ancora sedicenne in Tim Cup contro la Fiorentina ed appena maggiorenne in campionato (maggio 2012). In questi primi quattro anni durante i quali, seppur senza totalizzare tantissimi gettoni di presenza, ha gravitato intorno alla prima squadra il brasiliano aveva alternato buone giocate a prestazioni incolori, sfiorando la rete più volte senza mai trovarla.
Derby con il Cosenza, la Reggina vince e convince. Adriano successivamente sceglie una foto di Reggionelpallone.it dall’album prodotto per noi da Maurizio Laganà , che lo vede gioire dopo il 90′, come propria immagine del profilo di Facebook. Improvvisamente, tutto cambia: amaranto in campo al Granillo contro la Lupa Roma e quel pallone buono arrivato tra i suoi piedi, questa volta, il brasiliano lo sbatte in fondo alla rete avversaria.
“Io non ci credo, però…”, magari avrà pensato l’asso brasiliano che, dopo aver trovato la rete con i laziali, ha sfogliato la photogallery prodotta da Reggionelpallone.it sulla gara, trovandosi ritratto nella sua incontenibile, vigorosa esultanza. Detto, fatto: salvato lo scatto (la foto in questione è quella di corredo all’articolo), lo ha impostato come nuova immagine del profilo di FB.
Adriano Louzada, la Vigor Lamezia nel mirino. Che la gemma con la Lupa Roma sia la prima di una lunga serie: Reggionelpallone.it porta fortuna…
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