Poker d’autore per l’Hinterreggio: Forgione, Corso, De Marco e Gallon schiantano un Noto dimostratosi
ben poca cosa.
HINTERREGGIO-NOTO 4-0
Hinterreggio (4-3-2-1): De Luca 6; Maesano 6.5 (22’st Marra 6.5), Cianci 6.5, Papasidero 6.5, Filidoro 6; Forgione 7 (30’st Compagnos.v.), Corso 8 (25’st Manganaro s.v.), Lavrendi 6.5; Favasuli 6, De Marco 7, Gallon 7.5. A disposizione: Parisi, Spanò, Caruso, Crisalli, Bugatti, Marta. Allenatore: Ferraro 7.
Noto (4-2-3-1): Ferla 5.5; Lentini 5 (29’pt Landolina 5, 14’st Tumino 5.5), D’Angelo 4.5, Gona 4.5, Peluso 5; Caci 4.5, Rizza 5.5; Butera 5 (14’st Sgambato 5), Salese 5.5, Colasante 4.5; Saani 5.5. A disposizione: Paladino, Rabbeni, Santuccio, Leone, Baglieri. Allenatore: Romano 5.
Arbitro: Gentile di Seregno (Greco di Battipaglia e De Prisco di Nocera Inferiore).
Marcatori: 19’pt Forgione, 32’pt Corso, 2’st De Marco, 28’st Gallon.
Note- Spettatori: un centinai circa. Ammoniti: Caci (N), Forgione (H), Peluso (N), Sgambato (N), Manganaro (H) (non in campo), De Marco (H). Espulsi. Angoli: 7-1. Recupero: 0’pt e 3’st.
L’Hinterreggio non accenna a fermarsi. Anche contro il malcapitato Noto, i biancoazzurri sfoderano una grande prestazione di squadra e finiscono col dilagare. Eppure, almeno fino al gol dell’1-0, i siciliani hanno tenuto il campo, prima di sciogliersi come neve al sole non appena la gara si è messa in salita.
Rispetto a Frattamaggiore, mister Ferraro inserisce Filidoro e Corso, al suo esordio in campionato dopo l’infortunio subito in Coppa a Gioia Tauro; non ci sono invece Caruso e Crisalli oltre chiaramente a Parisi rilevato da De Luca tra i pali. Il Noto di Romano risponde con un 4-2-3-1 atto a sfruttare l’ampiezza del campo, nel quale Saani è il finalizzatore supportato dal trio Butera, Salese e Colasante. Il ritmo in avvio è sostenuto ed equilibrato. Al 15’ il primo sussulto con D’Angelo che non ci arriva di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Trascorrono due minuti e l’Hinterreggio ha la grande occasione per sbloccare. De Marco liberato da Corso non calcia e preferisce chiudere il triangolo col compagno che calcia dal cuore dell’area ma colpisce Gallon. Il Noto potrebbe approfittarne ma il diagonale da ottima posizione di Salese fa la barba al palo. I reggini però riescono a passare ed al 19’ Forgione (quarto centro per lui) è abile a risolvere in mischia sugli sviluppi di una punizione battuta da Gallon. L’ex Reggina Primavera scappa in panchina per esibire una maglietta con la scritta “Forza Leone”. Il Noto non sembra però accusare il colpo ed al 27’ De Luca deve uscire di piede su Saani seppure il guardialinee aveva sbandierato un off-side. Favasuli non da punti di riferimento svariando ottimamente su tutto il fronte offensivo, mentre dall’altra Rizza e Salese cercano di mettere ordine, con Saani troppo spesso chiuso nella morsa tra Papasidero e Cianci. Primo cambio per i siciliani al 29’: fuori Lentini per un infortunio al quadricipide dentro a Landolini. Si arriva così al 32’ e Gallon dopo una magistrale azione palla al piede della sua squadra, guadagna una punizione dal limite che Corso trasforma abilmente lasciando Ferla sulle gambe, con sfera che passa sopra la barriera. Noto ora tutto in avanti ed Hinterreggio che in un paio di occasioni in contropiede sfiora il tris.
La ripresa si apre con il sinistro a incrociare di Gallon che trova Ferla attento sul suo palo. Dal corner susseguente De Marco irrompe e si regala il primo gol stagionale nonché il 3-0 per i biancoazzurri. Locali sul velluto: Lavrendi smarca Gallon il quale appoggia al vicinissimo Favasuli che però calcia sull’esterno della rete al 6’. La partita di fatto subisce un crollo in termini di ritmi. Il Noto sembra essere sulle gambe e Gallon ne potrebbe approfittare al 20’ ma Ferla è superlativo nella sua respinta. Al 25’ standing ovation per Davide Corso che lascia il posto a Manganaro e pochi secondi dopo Gallon imbecca Forgione su azione da calcio d’angolo, ma il suo colpo di testa è debole. Preludio di fatto al poker che lo stesso attaccante sardo confeziona sull’assist del giovane Marra. Perfetto, seppure in beata solitudine, l’inzuccata che non da’ scampo a Ferla. Il centravanti dedica alla madre presente in tribuna, con la scritta “questo è per te”. Qualche minuto dopo la quarta segnatura dei reggini, D’Angelo abbandona il campo per infortunio con mister Romano che, esaurite le sostituzioni, è stato costretto a chiudere la gara con dieci uomini. Gara che di fatto si chiude qui, con l’Hinterreggio che non infierisce su un avversario davvero allo sbando, ma c’è ancora spazio nel recupero per la conclusione di Favasuli salvata da Ferla in angolo. Biancoazzurri da stasera solitari al secondo posto e con il migliore attacco del girone I: meglio di così…
Fabrizio Cantarella -rnp-
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