Mesiti risponde a Pangallo, i gialloblù sono costretti a rinviare nuovamente l’appuntamento con i 3 punti
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REGGIOMEDITERRANEA-MARINA DI GIOIOSA 1-1
ReggioMediterranea: Fiumanò, Falduto, Mallone, Sapone, Digiacomantonio, Marcianò, Dascola G. (dal 35′ st. Centofanti), Pangallo, Ventura (dal 14′ st. Marino), Candido, Petilli (dal 10′ st. Dascola F.). A disposizione: Falcone, Libri, Manganaro, Vigoroso.Allenatore:Crupi
Marina di Gioiosa: Frasca, Femia, Macrì, Giuffrida, Aquino V., Aquino D., Mesiti (dal 31′ st. Palermo), Cortale (dal 1′ st. Bottiglieri), Pugliese, Vallelonga (dal 1′ st. Brogna), Ferraro.A disposizione: Mittica, Rigitano, Agrippo, Tavernese.Allenatore:Panarello
Arbitro: Santoro di Paola ( Vommaro di Paola e Fiorentino di Soverato )
Marcatori: 8′ pt. Pangallo ( RM ), 21′ pt. Mesiti ( MG )
Note- pomeriggio caldo e soleggiato, presenti circa 250 spettatori con discreta rappresentanza ospite. Ammoniti: Macrì (MG), Pugliese (MG), Vallelonga (MG); Espulsi: Macrì (MG). Calci d’angolo: 8-2. Recupero: 1′ pt.; 4′ st.
CROCE VALANIDI- Magro pareggio quello rimediato nel pomeriggio dalla ReggioMediterranea al cospetto di un volitivo Marina di Gioiosa, confermatosi arcigno e ben messo in campo da mister Panarello, e che dà seguito, in tal modo,all ‘ottimo inizio di stagione. I ragazzi di Crupi, oltre a mancare di lucidità sotto porta in alcune importanti opportunità , dopo l’episodio legato alla espulsione per doppio giallo di Macrì hanno finito la benzina, limitandosi a lanci lunghi, preda quasi sempre dei gemelli Aquino, tra i migliori in campo.
Pronti via ed ecco protagonisti i padroni di casa. Al 2′ Sapone svetta solitario di testa su corner, indirizzando però troppo centralmente tra le braccia di Frasca. Passano pochi minuti, tuttavia, e la pressione dei giallo-rossi produce la marcatura del vantaggio. Sontuosa la progressione targata Pangallo lungo la fascia sinistra, che inizia con alcuni dribbling a danno degli avversari, prosegue con un pregevole accentramento e si conclude con un tiro appena dentro l’area, che si infila sotto la traversa dell’incolpevole pipelet ospite. La risposta degli jonici, peraltro, non tarda ad arrivare, concretizzandosi nella rete che riequilibra le ostilità . Corre il 21′ quando Mesiti, sfruttando un’azione sviluppatasi lungo l’out destro, infila l’angolino più lontano con un’apprezzabile esecuzione al volo, su cui Fiumanò può soltanto lanciarsi nell’estremo quanto inutile tentativo d’intercettare la sfera. Poco dopo la mezz’ora i bianco-blù, galvanizzati dal pari, sfiorano il raddoppio con un vivacissimo Mesiti, il quale prima spara alle stelle in piena area su azione susseguente a piazzato, e poi costringe il portiere locale a salvarsi in corner per effetto di una velenosa conclusione da fuori.L’ultima palla gol della prima frazione è di marca locale. Al 40′ Digiacomantonio imbecca sulla sinistra Candido, abile nell’eludere la trappola del fuorigioco, ma sfortunato sul tiro finale, miracolosamente respinto da Frasca, salvato poi dai compagni di reparto, pronti ad allontanare il pallone danzante quasi sulla fatidica riga bianca.
Nella ripresa, il primo episodio degno di nota arriva quando Macrì, precedentemente graziato dal direttore di gara quasi allo scadere del primo tempo, raggiunge anzitempo gli spogliatoi, una volta trattenuto per la maglia lo sgusciante Dascola. In 11 contro 10, i reggini si divorano il nuovo vantaggio al 12′, quando Ventura spreca in beata solitudine. Sul fronte opposto, l’ultimo brivido lungo la schiena dei supporters reggini lo procura Brogna al 26′, ma Fiumanò riesce a deviare oltre la traversa l’ennesima esecuzione da fuori area.
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Pasquale Imbalzano-rnp
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