Il numero 10 è l’anima della manovra, l’attaccante scuola Bari trova il guizzo decisivo.
BAIOCCO 6– Rischia la frittata su Insigne, si riscatta con un grande intervento su Armellino.
MUCCIANTE 6- Il poco lavoro sull’out destro difensivo, viene svolto con diligenza.
DE FRANCO 6- Un pò troppo legnoso in alcuni frangenti, ma i pericoli per la retroguardia sono davvero pochissimi.
D’AIELLO 6- Quando viene puntato in velocità accusa il colpo, quando ci mette il fisico riesce a prevalere.
BERNARDI 6– Mobile e generoso, a dispetto di qualche piccolo black out.
COLETTI 5- Lento e compassato, trova mai la giocata giusta.
MANNINI 6- Cresce vistosamente nella ripresa, dopo un primo tempo luci ed ombre.
GOTTI 5- Di spazi ne avrebbe, ma non li sfrutta mai. Fin quando Auteri capisce che è il momento di cambiare…Dal 21′ st DI NOIA 6- Gettato nella mischia per cambiare marcia, la missione può dirsi compiuta.
MADONIA 7 (il migliore)- Nel primo tempo lo vedi ovunque, il gioco dei lucani passa sempre da lui. Gli manca solo il gol, ma la prova è un inno alla qualità . Dal 40′ st GALLOZZI s.v.
LETIZIA 6.5- Entra in scena poco dopo l’ora di gioco, e per la Reggina sono dolori. Fantasia, dribbling e concretezza.
GUERRA 5.5- Sfiora la rete con un imperioso colpo di testa, ma a parte questo risulta troppo statico. Dal 21′ st ALBADORO 6.5- Con la gentile collaborazione di Camilleri, decide la sfida a favore dei suoi. Errore avversario a parte, la sua azione è un inno alla caparbietà .
AUTERI (CASSIA) 6.5- Il Matera nei secondI 45 minuti ci crede più della Reggina, le mosse in corso d’opera pagano.
f.i.-rnp
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