L’estremo difensore tiene a galla la Reggina, punita da una disattenzione difensiva. Masini ancora a secco, Louzada si nasconde.
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Kovacsik (il migliore) 7 – La serata (uscita a vuoto dopo 14 minuti) non inizia nel migliore dei modi, poi l’estremo difensore amaranto diventa un muro quasi invalicabile. Si oppone nel migliore dei modi a Madonia, Gotti e Iannini, non può nulla su Albadoro.
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Ungaro 5 – Madonia si rivela un cliente difficilissimo, l’ex Cosenza soffre e infine sbanda, partecipando al pasticcio che decide la gara.
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Camilleri 5 – L’errore del primo tempo (al 36′) non ha conseguenze, diversamente al maldestro rinvio che il Matera tramuta nel gol partita e costa carissimo alla Reggina.
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Di Lorenzo 6 – Rischia nel primo tempo quando tentenna ad inizio azione, poi è il più lucido del reparto arretrato.
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Karagounis 6 – La chiusura disperata su Guerra vale quasi un gol, il terzino greco limita le discese ma anche le sortite del diretto avversario.
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dal 41′ s.t. Condemi – s.v.
Armellino 6,5 – Vicino al gol con un bell’esterno destro, il centrocampista amaranto si vede chiudere la porta da un ottimo intervento di Baiocco. I compagni di reparto stasera non hanno la stessa brillantezza dell’ex Cremonese.
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Rizzo 6 – La regia scintillante ammirata con il Cosenza rimane nel cassetto. L’asse con Insigne stavolta non funziona, la pericolosità della Reggina ne risente oltremodo.
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Dall’Oglio 5,5 – Si nota solo per i diversi tentativi da calcio piazzato, mancano invece gli inserimenti nella metà campo avversaria.
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Insigne 6 – Nascono dai suoi piedi i pochi tentativi della Reggina. Murato da De Franco dopo una bella discesa, non riesce a duettare con Masini e Louzada
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Dal 75′ Gjuci – s.v. Il giovane albanese classe ’98 non ha modo di farsi vedere nel finale di gara.
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Masini 5,5 – Passo indietro dopo la discreta prova nel derby con il Cosenza. Perde quasi tutti i duelli aerei, si batte con generosità ma non è incisivo.
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Dal 59′ Maita 5,5 – Inizia dalla sua disattenzione l’episodio che decide la partita.
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Louzada 5 – L’attaccante brasiliano gioca a nascondino, e riesce perfettamente nell’intento. Avulso, rimane per tutti i 90 minuti ai margini della contesa.
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p.r. – rnp
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