Nel mirino di pubblico e critica. Inevitabile, quando nelle prime sei gare non hai trovato la via della rete e sulle spalle porti il 9. Discusso, ma titolare: Simone Masini è la scelta al centro dell’attacco di Ciccio Cozza anche nel derby.
La Reggina sblocca subito, la partita si mette in discesa. Le occasioni fioccano per gli amaranto ma l’ex Catanzaro non trova mai il tempo giusto per rendersi pericoloso e non parteciperà alla festa del gol della Reggina.
La sua corsa non è rotonda, il mister ha precisato che l’attaccante ha svolto un, “lavoro personalizzato che darà i suoi frutti nel prossimo futuro”. In lieve miglioramento rispetto al recente passato, a dispetto di una mancanza di verve negli ultimi 16 metri Masini dimostra di saper giocare a calcio: raramente il suo movimento è sbagliato, potrà arrivare in ritardo ma è sempre a disposizione della squadra.
Con un colpo di tacco, a metà secondo tempo, prova ad innescare Insigne alle spalle della difesa silana. L’intervento disperato, in scivolata, del centrale rossoblu vanifica quella che resta una delle più belle giocate della gara. In attesa di ritrovare la via del gol, è già un inizio…
Gianpiero Versace – Reggionelpallone.it
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