Reggina-Cosenza è anche il derby tra Insigne e Fornito. Il Napoli osserva..

Diversi, ma non troppo. Quattro i mesi che separano Roberto Insigne (11 maggio ’94) con Giuseppe Fornito, nato il 6 settembre dello stesso anno. Simile la corporatura (172 centimetri Insigne, 175 Fornito) e stesso piede mancino con il quale stupire. Il Napoli, proprietario del cartellino di entrambi, punta molto sui due talenti dal futuro promettente. Eccellente la partenza stagionale di Insigne, dopo le 3 realizzate nelle prime 2 giornate i tifosi amaranto attendono il poker. Dopo l’esperienza con il Perugia (positiva ma complicata dall’infortunio), Insigne junior vuole una stagione da protagonista per riavvicinarsi all’azzurro.

 

E’ partito con il diesel invece Giuseppe Fornito. Dopo diverse panchine il centrocampista nato a Trebisacce sta guadagnano posizioni nelle gerarchie di Cappellacci. Mezz’ala mancina ricca di qualità, Fornito nella scorsa stagione ha raccolto una presenza tra i cadetti con la maglia del Pescara. Il nuovo prestito, stavolta in Lega Pro, è per garantire maggiore visibilità al talento classe ’94. Insigne e Fornito domenica saranno avversari al Granillo, forse i giocatori più attesi e temuti dai tifosi amaranto e rossoblù. In attesa magari di ricongiungersi in azzurro, dopo l’esperienza comune nella Primavera del Napoli. E replicare quanto fatto nell’ultimo anno con le giovanili: 6 le reti siglate da Fornito, ben 17 quelle di Insigne.

 

p.r. – rnp