Primo ko in campionato per i biancorossi, che perdono in casa dopo 8 mesi al termine di una prova deludente
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BOCALE – CUTRO 0-2
Bocale: Leonardi 5,5, Erbetta 5 (25’ st. Saccà S.V.), Dieni 6 (1’ st. Scilipoti 6,5), Quattrone 6, Audino 6, Bianchi 6 (1’ st. Cogliandro 5,5), Catanzaro 6, Gioia 6, Astuto 5, Saviano 5, Moreno 6,5. A disposizione: Cuzzucoli, Cucinotti, Benedetto, Pannuti. Allenatore: Lo Gatto.
Cutro: Maruca 6,5, Mercurio 6,5, Aiello 6, Arabia 6, Milano 7 (43’ st. Crugliano S.V.), Maione 6,5, Mercuri 7,5, Balsamo 6,5, Covelli 6,5, Riolo 7 (46’ st. Pizzari S.V.), Russo 7. A disposizione: Piazza, Guerrieri, Lorecchio, Mannolo, Stirparo. Allenatore: Morelli.
Arbitro: Fiore di Paola (Scigliano e Cavallini di Rossano).
Marcatori: 28’ pt. Mercuri, 32’ st. Mercuri.
Note: circa un centinaio di spettatori; pomeriggio soleggiato rinfrescato da un vento costante. Ammoniti: Quattrone (B), Mercuri (C), Cogliandro (B), Moreno (B), Milano (C).Angoli: 8-2. Recupero: 2’ pt, 4’ st.
Bocale – Dopo quasi otto mesi si interrompe l’imbattibilità casalinga del Bocale, sconfitto l’ultima volta sotto i colpi della corazzata Roccella, lanciata verso la vittoria dello scorso torneo di Eccellenza. Ma a cadere contro il Cutro è stato un Bocale irriconoscibile, quasi mai in partita, svogliato e privo di mordente. Di contro la formazione bianco-azzurra, che aveva ben figurato nelle prime due uscite contro Vibonese e Sambiase, ha ottenuto i tre punti senza rubare niente, disputando una gara attenta, contenendo i reggini senza eccessivi patemi e colpendo l’avversario prima in contropiede, poi su calcio piazzato, e in entrambi i casi con l’ex Sambiase Antonio Mercuri.
L’avvio di gara promette scintille, con un’occasione per parte su punizione già nei primi sei minuti: prima Russo scarica una bordata tesa ma imprecisa che sorvola la porta difesa da Leonardi, poi il capitano bianco-rosso Saviano impegna Maruca che para in due tempi. Un minuto dopo Moreno tenta una girata acrobatica dal limite che termina alta. Il Bocale prova ad innescare gli estrosi Moreno e Catanzaro che si trovano di fronte una difesa rocciosa e attenta; per vie centrali il gioco fatica a nascere e pesa sull’economia del match l’assenza dell’ultimo minuto di Laurendi. Il Cutro si mostra pratico e ordinato, prova a sfruttare le ripartenze e le possibili disattenzioni difensive reggine. Al 18’, dopo un rapido fraseggio sulla corsia mancina, Milano serve Covelli, il quale si gira e calcia un rasoterra che impegna Leonardi. Pochi minuti più tardi Riolo lancia Milano che sfrutta lo sbilanciamento offensivo dei padroni di casa per puntare la porta, ma invece di calciare serve centralmente Covelli, anticipato dalla chiusura di Bianchi. E’ il preludio al gol che arriva al 28’: da un corner per il Bocale parte l’azione crotonese, con il lungo lancio per Mercuri che parte dalla propria metà campo, arriva indisturbato davanti a Leonardi in uscita disperata e lo salta, depositando in rete il vantaggio per la propria squadra. Il gol subito non scuote Saviano e compagni, che appaiono invece tramortiti e faticano a reagire. Il Cutro amministra fino all’intervallo rischiando solo al 40’ sul gran sinistro dalla distanza di Dieni che si spegne sul fondo.
Nella ripresa il Bocale appare un po’ più determinato: gli ingressi in campo di Scilipoti e Cogliandro (quest’ultimo non al meglio della condizione), ridisegnano la squadra con Quattrone sulla corsia mancina ed Erbetta in mezzo al campo. Cambiano gli interpreti ma non lo spartito, e i biancorossi dopo un incoraggiante avvio, si affievoliscono sbattendo contro il muro bianco-azzurro. Moreno appare il più in palla tra i ragazzi di Lo Gatto, ma troppo spesso finisce imbottigliato in mezzo ai rocciosi difensori crotonesi. Al 18’ occasione per il pareggio: su corner battuto lungo da Catanzaro, Saviano stacca bene di testa, ma è attento Maruca che blocca. L’inserimento di Scilipoti fornisce una maggior spinta sulla destra, e proprio al termine di una sua inarrestabile progressione, l’ex difensore dell’Hinterreggio serve un pallone d’oro a Catanzaro, il quale svirgola clamorosamente la conclusione a botta sicura. Che per l’undici di Lo Gatto si tratti di una giornata negativa lo dimostra il cross di Astuto che diventa un tiro in porta, ma sfiora la traversa per una questione di centimetri. Al 32’ il Cutro chiude a doppia mandata il risultato: un calcio piazzato dal limite dell’area di rigore, viene magistralmente battuto da Mercuri, il quale non lascia scampo a Leonardi, realizzando così la sua personale doppietta. Il raddoppio è un colpo da K.O. per i bianco-rossi, che rischiano il tracollo nei minuti successivi: al 34’ Covelli gira di testa un traversone lungo, ma trova un Leonardi attento; al 38’ ancora Covelli di testa rifinisce per Russo, che da buona posizione calcia sopra la traversa. Nei minuti finali non accade più nulla, il Cutro gestisce il vantaggio senza rischiare, mentre il Bocale prova ad affacciarsi in area di rigore ma senza trovare mai il guizzo vincente.
Dopo l’ottima prova con beffa finale di una settimana fa contro la Vibonese, un grande passo indietro per i reggini, privi di carattere e mai davvero pericolosi. Per il Cutro invece arriva il secondo successo di fila, al termine di una prestazione intelligente e di gran cuore.
Attilio Geria-rnp
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