Il destino a volte è davvero crudele, e deve tralasciare i sentimenti. Nell’andata dei playoff di serie C 93/94, così come vi abbiamo raccontato pocanzi, a siglare il 2-0 in Juve Stabia-Reggina fu proprio Giorgio Lunerti, ovvero uno dei calciatori più amati della storia amaranto, nonostante abbia giocato in riva allo Stretto per poco più di un anno, Dodici gol in 38 presenze, ma soprattutto la vittoria del campionato di serie C 87/88, con la Reggina di Nevio Scala.
Tornando a quella semifinale, questi i ricordi di Lunerti, nelle interviste concesse a Reggionelpallone tra il giugno 2011 e lo scorso febbraio.
“Purtroppo, il calcio è anche questo, e a volte ti mette di fronte proprio chi non vorresti mai incontrare. Insiema ad Onorato, guidavo l’attacco della Juve Stabia: feci gol alla Reggina all’andata, a Castellammare, e feci un assist vincente per Righi al ritorno Proprio nel ritorno, entrando in campo vidi uno spettacolo impressionante: il Comunale era pieno come un uovo, ed i tifosi reggini facevano un tifo straordinario, incitando i loro calciatori esattamente come facevano con noi, qualche anno prima. Insomma, tutto era come l’avevo lasciato. Ammetto senza problemi che la Reggina era più forte e più squadra di noi, a decidere la qualificazione furono gli episodi“
Tra il serio ed il faceto, Lunerti si lascia andare anche ad una battuta. “Se in quel campionato avessi avuto la maglia amaranto, la Reggina sarebbe andata in finale, garantito…“.
reggionelpallone.it
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