Al centro della difesa amaranto per raggiungere la definitiva consacrazione. Vincenzo Camilleri è il grande ex della gara con il Barletta. Già capitano dei pugliesi, sfiderà per la prima volta i biancorossi al Granillo.
“Sono rimasti pochissimi ragazzi a Barletta rispetto all’anno scorso – ha spiegato oggi, ospite di Tutti Figli di Pianca, su Touring 104 – Abbiamo visto le gare, sono una buonissima squadra e li rispettiamo. Abbiamo un solo obiettivo: vincere, e faremo di tutto per ottenere i tre punti”.
A Lecce, un passaggio a vuoto. La sconfitta è maturata per alcune disattenzioni, specie sul calcio piazzato. “Sugli angoli si difende di squadra e non di reparto. Dobbiamo lavorare, fisicamente ci hanno messo sotto a Lecce. Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo hanno legittimato il risultato”, spiega il centrale siciliano, che rilancia. “Abbiamo un’opportunità per ripartire subito con il turno infrasettimanale”.
La via da percorrere è chiara. “L’impronta di gioco del mister è limpida. Gioco e idee, palla a terra. Così abbiamo messo in difficoltà tutti fino ad oggi, anche il Lecce nel primo tempo”. Basso profilo, grande determinazione, legittime ambizioni.“La Reggina sta ripartendo, sta rifondando. E’ il primo anno che resto a Reggio dopo parecchie stagioni lontano: ci tengo particolarmente a far bene, a rilanciarmi. E come me ci tengono tutti. Lavoriamo molto in settimana – conclude – lo facciamo nel migliore dei modi: il campo parlerà, abbiamo fiducia per il prosieguo della stagione”.
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