Greffa, Iero e Falduto: “C’è tanto da lavorare”

Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it

 

PRIMA CATEGORIA GIRONE D, 1^GIORNATA

Santa Cristina-Greffa Mosorrofa 2-1

Basilio Iero (direttore generale Greffa Mosorrofa)- “Dopo il gol lampo, abbiamo subito la reazione del Santa Cristina, che si è lanciato nella nostra metà campo con tanti uomini. In 4 minuti è stata ribaltata la situazione e dal canto nostro sono state poi fallite alcune occasioni che ci avrebbero potuto portare al pareggio. Non siamo soddisfatti perché sappiamo bene che non sono queste le potenzialità della nostra squadra. C’è però da tenere conto che la preparazione fisica è iniziata da poco tempo e questo certamente ha contribuito a non farci arrivare al top a questo primo impegno. Abbiamo ancora da lavorare e crescere tanto. Il Santa Cristina? Una squadra ostica e contro la quale sarà difficile fare punti sul suo terreno. Ha calciatori che non mollano mai e che sanno tenere bene il campo”.

Antonino Falduto (allenatore Greffa Mosorrofa)- “Non sono soddisfatto perché abbiamo perso, commettendo degli errori elementari sui lanci lunghi che subivamo. Ho assunto la guida tecnica della squadra da 4 giorni e giustamente non la conoscevo né ho ancora chiare le idee ed i tempi che servono per rimetterla in condizione fisica ottimale. Proprio la preparazione fisica, non è stata fatta bene da chi c’era prima di me. Mancano inoltre alcuni elementi, 2-3 per l’esattezza, che potrebbero consentirci di fare un buon campionato. Parlo di un difensore, un centrocampista ed un esterno. Attendiamo la visita della Bovalinese, squadra costruita per vincere il campionato, con una settimana in più di preparazione; proveremo a fare il colpaccio e proveremo a dare del nostro meglio per rifarci dopo la gara odierna nella quale, a mio giudizio, sarebbe stato più giusto il pareggio”. 

Fabrizio Cantarella -rnp-