Gallico Catona, Cormaci: “La forza è il gruppo”

Inizia con un pareggio contro il Corigliano il campionato del Gallico Catona. La formazione reggina ha

chiuso la prima frazione sul doppio vantaggio, salvo poi essere raggiunta per via di due calci di rigore assegnati agli avversari. Marco Cormaci, attaccante del club reggino, ritorna sulla sfida di ieri: “Abbiamo assistito tutti a una partita strana. Nel primo tempo ci siamo espressi bene, e l’unico rimpianto è quello di non aver arrotondato il punteggio, di modo che la contesa potesse essere considerata chiusa molto prima. Nel secondo tempo abbiamo pagato un approccio sbagliato. In più, le condizioni del campo non erano delle migliori: una squadra tecnica come la nostra, in situazioni del genere, rischia di andare in difficoltà. Gli avversari, che invece hanno optato per un tipo di gioco basato sui lanci lunghi, ne hanno approfittato, e alla fine è venuto fuori un pareggio che ci lascia un po’ di amaro in bocca”.

A condannare i reggini, anche alcune discutibili scelte arbitrali: “Credo che il primo rigore fosse sacrosanto, mentre sugli altri episodi, vedi il secondo penalty e l’espulsione di Libri, l’arbitro abbia preso decisioni discutibili e affrettate. Si tratta del mio punto di vista, ma soprattutto sul doppio giallo al mio compagno, credo che la situazione si sarebbe potuta gestire diversamente”.

Sulla condizione del gruppo, Cormaci si esprime così: “Ritengo che dal punto di vista atletico siamo a buon punto. Possiamo solo crescere, visto che si tratta dei primi impegni, e credo che ci siano margini di miglioramento importanti. Siamo una squadra giovane e a volte pecchiamo di inesperienza, ma credo che la forza del gruppo che da sempre ci contraddistingue ci farà togliere delle soddisfazioni importanti nel corso dell’anno”.

Capitolo obiettivi: “L’obiettivo personale va di pari passo con quello della squadra. L’anno scorso, tra campionato e coppa, ho realizzato dodici gol. Quest’anno punto a migliorarmi, consapevole che il mio contributo, unitamente a quello dei miei compagni, potrà essere importante per il Gallico Catona”.

f.m.