Reggina-Casertana, le pagelle amaranto: Masini e Louzada i più attivi

Buone le prove dell’attaccante arrivato dal Mantova e del brasiliano entrato nella ripresa, steccano la prima invece Viola e Di Michele.

 

Kovacsik 6 – Incolpevole sul gol che decide la partita, mai seriamente impegnato per il resto della gara.

 

Aquino 6 – Recupera in extremis e scende in campo dal 1′. Si preoccupa principalmente della fase difensiva, ben interpretata al contrario delle poche discese effettuate.

 

dal 38′ s.t. Porcino – s.v.

 

Burzigotti 6 – Cissè è un cliente ostico, con qualche sofferenza riesce ad arginare il più delle volte la fisicità dell’attaccante rossoblù.

 

Camilleri 5,5 –  Non impeccabile in occasione dell’1 a 0, dovrebbe dirigere il reparto arretrato nei movimenti e iniziando l’azione  ma si mostra timido. Cozza, durante la partita e davanti ai microfoni, non ha nascosto il malumore per la prova odierna.

 

Di Lorenzo 6 – Si sposta a sinistra, fascia che non è esattamente nelle sue corde. Al pari di Aquino si fa vedere raramente nella metà campo avversaria, non a caso il 4-3-3 della prima frazione è andato presto nel cassetto.

 

Armellino 5,5 – Tra i più dinamici, prova in un paio di circostanze la conclusione dalla distanza. Lascia il campo in apertura di ripresa quando Cozza decide di cambiare assetto tattica.

 

dal 10′ s.t. Louzada  6,5 (il migliore) – Talvolta fuori tempo, effettua l’ultima giocata con qualche frazione di ritardo. E’ comunque l’unico a impensierire seriamente la difesa rossoblù, la Reggina si appoggia alla sua vivacità nel (vano) tentativo di giungere al pareggio.

 

Rizzo 5,5 РDirigere e illuminare il gioco non ̬ evidentemente il suo mestiere anche se trova qualche corridoio per i compagni.

 

Dall’Oglio 5,5 – Sulla falsariga dei compagni di reparto in una prova che non soddisfa, specie nei primi 45 minuti.

 

Viola 5,5 – Qualche guizzo nella prima frazione, allargatosi nella ripresa sulla destra scompare dal gioco. Prima o seconda punta va bene, esterno offensivo meno.

 

Di Michele 5,5 – Seconda punta, trequartista e infine centravanti. Cozza prova a spostarlo alla ricerca della qualità che potrebbe spostare gli equilibri, cosi non è. Un paio di duetti gradevoli con Louzada e poco più. Si prende un giallo per proteste reiterate e prolungatesi sino a dopo il fischio finale.

 

Masini 6,5 – Si batte su tutto il fronte offensivo, a dispetto di una precaria condizione fisica. Bravo ad aprire varchi utili ai compagni e andare in pressione sulla difesa avversaria, cala comprensibilmente di lucidità alla distanza. Gli applausi convinti del Granillo sottolineano la prova convincente.

 

dal 32′ s.t. Lancia – s.v.

 

Cozza 6 – Corretto non giudicare la prova di una squadra al lavoro da pochi giorni e in ritardo rispetto alle contendenti. Riconosce con sincerità che la prima Reggina targata Cozza non ha brillato nè messo in mostra quanto provato al S.Agata. A fine gara ha ribadito che la Reggina vuole lottare per obiettivi importanti. Coraggioso ma sincero e forse azzardato per la realtà attuale amaranto.

 

pa.rom. – rnp