A guidare la Scillese, nell’amichevole odierna disputatasi al Sant’Agata, c’era Rocco Macrì, ovvero un pezzo di storia della Reggina anni ’80. Insieme ai colleghi Rocco Musolino e Andrea Ripepi,, ne abbiamo approfittato per ascoltare il suo pensiero e le sue emozioni, all’insegna di un tuffo tra passato e presente…
LA REGGINA- Ho indossato con orgoglio questa maglia quando facevo il calciatore, resto e resterò un tifoso della Reggina. Appena Ciccio (Cozza, ndr), mi ha parlato della possibilità di fare questa amichevole, abbiamo subito accettato con piacere. La partita di oggi ovviamente era solo un allenamento, anche perchè la mia squadra inizierà la preparazione nel mese di settembre, ma non posso negare una certa emozione. Che Reggina ho visto? Una buona squadra, che crede in ciò che fa ed ha lo spirito giusto. Spero con tutto il cuore che l’entusiasmo si riaccenda presto, e questi colori tornino nei campionato che gli compete, perchè la Reggina è un vanto non solo per la città , ma per tutto il movimento calcistico calabrese. A proposito di entusiasmo, è stato davvero bello vedere il gruppo di Ultras che hanno sostenuto Di Michele e compagni dall’inizio alla fine. Tornando agli anni vissuti da me, quello era un calcio dove i valori umani venivano prima di quelli tecnici, ed in campo dovevi metterci tanta personalità : anche quella era una Reggina che lottava in mezzo alle difficoltà , tant’è vero che insieme ai compagni dell’epoca ci definivamo infermieri al servizio della maglia. Ecco, a questa squadra auguro di avere quelle caratteristiche, che sono certo porteranno ad arrivare lontano…
LA SCILLESE- Lo scorso anno abbiamo vinto il campionato di Terza Categoria, ma per quanto mi riguarda siamo solo all’inizio. Non mi è mai piaciuto nascondermi, non fa parte del mio modo di essere: ai ragazzi, fin dal primo giorno in cui ho preso in mano la guida tecnica, ho detto che l’obiettivo è quello di entrare nella storia del calcio scillese, vincendo 4 campionati di fila ed arrivando fino all’Eccellenza. Certo, riuscire in questa sfida sarà difficilissimo, ma vi assicuro che faremo di tutto. In questa avventura, una grande mano ce la stanno dando i tifosi: forse non li avete notati perchè erano mescolati insieme a quelli della Reggina dietro la rete di recinzione, ma anche oggi erano in gran numero. I due calciatori che si sono infortunati? Hanno preso entrambi una bella botta, soprattutto quello scontratosi con Rizzo: fortunatamente, alla fin fine dovrebbe trattarsi solamente di uno stiramento, ma tengo a precisare che si è trattato di normali scontri di gioco, in entrambi i casi non c’era alcuna cattiveria.
f.i.-rnp
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