L’ennesima dimostrazione di attaccamento alla maglia ed alla città , all’insegna di un amore che va oltre ogni categoria. La notizia del giorno, per quanto riguarda l’allenamento della Reggina, è rappresentata dall’arrivo degli Ultras al centro sportivo Sant’Agata. Fedeltà e senso di appartenenza, uniti a due richieste che mai come quest’anno non possono e non devono essere disattese: massimo impegno, da parte di chiunque rappresenti i colori amaranto. “Sacrificio ed umiltà o via da questa città ”, è l’imperativo che gli Ultras hanno manifestato sia attraverso uno striscione, sia attraverso i colloqui avuti con mister Cozza ed alcuni calciatori. Da parte della squadra, da segnalare gli applausi rivolti verso i supporters presenti, all’inizio che alla fine della seduta.
Venendo all’aspetto prettamente calcistico, dopo una breve corsetta Di Michele e compagni hanno proseguito la sessione di lavoro con degli esercizi di pallamano (ogni azione, veniva conclusa con un colpo di testa). Subito dopo, si è passati ad una serie di paritelle a tema, incentrate sul possesso palla ed inframezzati da brevi esercizi fisici. L’ultima parte dell’allenamento, ha visto l’attenzione spostarsi sulla fase offensiva: cross e tiri in porta, sotto lo sguardo sempre vigile di Cozza e del suo staff. Per quanto concerne i singoli, da segnalare la perdurante assenza di De Rose, sempre più in odore di cessione.
Una sessione abbastanza leggera, visto che domani, intorno alle 17, la compagine dello Stretto sarà impegnata nella prima amichevole pre-campionato.
fer.iel.-rnp
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