Francesco Cozza e la Reggina, la storia continua. Tra pochi minuti inizierà la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico amaranto.
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Arrivato Cozza seguito dallo staff al completo, la conferenza sta per iniziare. Presente anche Foti, seduto al fianco del nuovo tecnico amaranto.
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Parla Foti: “Scelta facile sotto certi aspetti, mi auguro che sia un cammino semplice. Conosco bene Cozza e nutro stima nei suoi confronti, so quanto tiene alla causa amaranto. Il mister e il suo staff hanno già iniziato a lavorare, ripartiamo da zero, vogliamo costruire qualcosa di importante. Stiamo avendo risposte importanti dai tifosi, già più di mille gli abbonamenti rinnovati, è la prova ulteriore di quanto la gente tiene a questa squadra, anche se qualche errore lo abbiamo commesso. Adesso lascio la parola al nuovo tecnico e ai auoi collaboratori”.
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Cozza: “Ritrovo questa società con piacere, qui sono sempre stato bene. Per me è un onore allenare la Reggina e rappresentare Reggio Calabria in questa nuova veste, è un sogno che si avvera. Si riparte da zero, gran parte dell’organico è stato rinnovato. Vogliamo costruire qualcosa di importante per il futuro, la mia squadra deve giocare un calcio gradevole e giocarsela con tutti gli avversari. Con il passare delle settimane l’ossatura della squadra prenderà forma, vogliamo dare soddisfazioni ai nostri tifosi. Difficoltà ? Le ho vissute anche a Catanzaro, con una squadra costruita in pochi giorni. per me non è un problema. Ho uno staff tecnico e medico all’altezza e un centro sportivo che hanno in pochi, non abbiamo scuse, dobbiamo fare bene. La maglia va sudata, chi scenderà in campo dovrà dare tutto per questa squadra. La retrocessione? Purtroppo è capitata un’annata storta, adesso bisogna voltare pagina e guardare al futuro. Siamo partiti in ritardo, l’obiettivo è quello di essere pronti per l’inizio del campionato. Conosco bene l’ambiente e questa società , sono convinto che possiamo fare bene e riportare la gente al Granillo. Obiettivi? Siamo consapevoli che ci sono avversari attrezzati per vincere, per i giudizi è ancora presto. Con il passare delle settimane avrò un quadro più chiaro della situazione e di cosa servirà per completare l’organico. Faremo qualche amichevole con l’intento di arrivare alla gara di Coppa Italia con la Casertana nelle migliori condizioni possibili. Se rimane lo zoccolo duro? Faremo attente valutazioni con Foti, chi vorrà rimanere dovrà dimostrare voglia e attaccamento. Modulo base? Vedremo , lo adatterò alle caratteristiche dei giocatori, di sicuro la mentalità sarà offensiva. La suddivisione dei gironi? Mi interessa poco, non è un mio problema. Certo, il Messina aspetta da tanti anni l’occasione per vendicarsi e i derby sono sempre particolarmente stimolanti.. . La squadra dovrà giocare con quelle che sono le mie idee, far divertire il pubblico e giocare all’attacco, con diversi giocatori deputati alla fase offensiva. A Pisa giocavamo con tre punte e due mezzepunte senza per questo subire tante reti, è possibile schierare diversi giocatori offensivi anche se non bisogna mai perdere l’equilibrio. Tornare subito in B? Difficile dirlo adesso, ricordo però che a Catanzaro mi avevano chiesto una salvezza tranquilla…Per capire dove potremo arrivare aspettiamo dicembre. Maita lo avuto a Catanzaro, è un ’94 di buone prospettive”.
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Saffioti (preparatore atletico): “Gli allenamenti sono stati programmati nelle ore più fresche della giornata, in modo di avere un clima ventilato. Abbiamo tutte le strutture per poter svolgere una preparazione adeguata. Lavorare con il caldo è un aspetto positivo, permette di iniziare a soffrire. Oggi la preparazione fisica è molto cambiata rispetto al passato, si usa molto di più il pallone e bisogna miscelare le nostre esigenze con quelle dell’allenatore. Bisogna sempre considerare però l’aspetto mentale, preponderante rispetto agli altri fattori”.
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Mozart (collaboratore tecnico): “Sono onorato di tornare in amaranto, con Ciccio mi legano ricordi in campo con questa maglia. Il mio compito? Trasmettere coraggio ai ragazzi, bisogna fargli capire quanto è importante vestire questa maglia. Proverò ad aiutare il mister e dargli alcuni consigli, l’ultima parola però spetterà a lui. Sono molto legato a questa società , ai tifosi dico che vogliamo mettere in campo una squadra che li renda orgogliosi”.
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Foti sulle cessioni: “Bisogna essere cauti, c’è interesse per 3-4 giocatori della Reggina. Valuteremo con calma le opportunità , confrontandoci con le squadre che chiederanno i nostri giocatori”.
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p.r. – rnp
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