Tra passato, presente e futuro. Andrea Gullì, centrocampista classe 1992 cresciuto nel vivaio del Reggio
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Sud (oggi Reggiomediterranea), tira le somme sulla sua nuova esperienza appena conclusa in Prima Categoria, con la maglia del Villa San Giuseppe. “Già a settembre- dichiara Gullì- avevo saputo che il ds Villa San Giuseppe era interessato ad un mio eventuale trasferimento, che poi si è concretizzato a gennaio. In gialloblù ho trascorso gli anni calcistici più belli della mia carriera, con particolare riferimento a quelli giocati nel campionato di promozione: devo dire grazie ai Presidenti Leo e Cloro, e soprattutto ai tecnici che hanno creduto in me. Un grazie speciale lo rivolgo a mister Pasquale Casciano, al quale sono particolarmente legato anche per i suoi insegnamenti al di fuori dell’ambito calcistico“.
Da gennaio dunque, per il centrocampista è arrivato il momento di iniziare una nuova avventura. “Il mio trasferimento è stato una scelta sofferta- prosegue- ma nello stesso tempo, conoscendo i progetti del Villa San Giuseppe e del mister Giuseppe Verbaro, ero consapevole di potermi rimettere in gioco e dare il mio contributo insieme ai miei nuovi compagni. È stato un campionato duro e combattuto, in cui abbiamo centrato l’obiettivo Play-Off. Contro l’Aurora abbiamo giocato una grande semifinale, ma dopo tanto lavoro e sacrifici, di questa gara ci resta solo un grande rammarico per qualche svista arbitrale che ci ha penalizzati, oltre all’amarezza di non essere riusciti a concretizzate le occasioni create“.
Le idee per la prossima stagione, sono più che chiare. “I progetti del Villa San Giuseppe per l’anno prossimo sono ancora più ambiziosi, ed io sono pronto a condividerli; il mio cartellino è di proprietà della Reggiomediterranea- conclude- ma spero e credo che le due società possano trovare un accordo“.
p.s.
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