Serie B, il punto dopo la 42^ giornata: tripudio Empoli, favole Bari e Crotone

I giochi sono fatti. La stagione regolare del campionato cadetto va in soffitta, play-off e play-out a parte tutti i verdetti sono emessi. Quello maggiormente previsto va in scena ad Empoli, senza cambi di copione. I toscani superano il Pescara e festeggiano la promozione, meritata pienamente dalla formazione allenata da Sarri. Tripudio e festa ad Empoli ma non solo. La qualificazione di Bari e Crotone fa parte di quelle pagine che rendono affascinante il gioco del calcio. Ha dello strepitoso (in campo e sugli spalti) quanto fatto dai pugliesi. In un San Nicola da Champions League, il Bari trema ma nell’ultima mezz’ora è un treno che travolge il Novara. Sorride e festeggia anche il Crotone, impegnato a Palermo. I pitagorici ottengono il punto che serviva sul campo della capolista, Drago adesso non pone limiti a se stesso e alla banda di giovani che dirige.

 

Volata play-off tra sorrisi e lacrime. Centra l’obiettivo lo Spezia, il pari senza reti contro il Latina permette ai liguri di strappare l’ultima poltrona utile per sognare il grande salto, applausi per Breda e i nerazzurri, terzi al traguardo. Cicca l’appuntamento invece il Siena. I toscani dopo una prorompente rincorsa si sciolgono sul più bello, il Varese vince ma non riesce a scampare i play-out. Festeggia l’ennesima salvezza il Cittadella. Foscarini blocca il Lanciano, lo estromette dai play-off e mette la firma sull’ennesimo miracolo. Il Cesena blocca il Modena e mantiene la quarta posizione. Nessun gol al Braglia, per entrambe adesso arrivano gli esami.

 

Tre le gare senza posta in palio nell’ultimo turno del campionato cadetto. Salutano la B nel peggiore dei modi Juve Stabia e Reggina. Le vespe cedono tra le mura amiche al Carpi, stessa ospitalità della Reggina nei confronti della Ternana. Blitz esterno del Brescia sul campo del Trapani, siciliani scavalcati in classifica proprio dalle rondinelle. L’Avellino evidenzia la scarsa convinzione alla qualificazione ai play-off e cade sul campo del Padova. Senza nemmeno aspettare possibili combinazioni favorevoli, gli irpini lasciano il bottino ad un avversario già retrocesso in Lega Pro.

 

 

 

pa.rom. – rnp