Playoff Lega Pro, “gli amaranto”: in 12 si giocano la finale per la B

Ex calciatori ed ex allenatori, calciatori in prestito oppure in comproprietà. Sono ben 12, gli amaranto che domani si giocheranno un posto per la finale dei playoff di Lega Pro.

GIRONE A

Pro Vercelli-Savona- Dopo la vittoria dell’andata (1-2), ai piemontesi basta un pari per accedere alla finale. In difesa, Ciccio Cosenza è ormai un punto fermo dell’undici allenato da Scazzola. “Non bisogna fare calcoli, loro verranno qui a battagliare“, ha dichiarato il difensore di Stignano tramite il profilo twitter del club.

 

Sud Tirol-Cremonese- A difendere i pali dei padroni di casa ci sarà Davide Facchin, grande protagonista dei quarti di finale, con 2 rigori parati al Como. Sulla sponda ospite, Dario Bergamelli, Marco Armellino e mister Davide Dionigi. Ironia della sorte, lo scorso anno Dionigi scelse Facchin al posto di Baiocco per Reggina-Cesena, e la gara in questione fu vinta dai romagnoli a causa di due clamorose papere del portiere: la sconfitta, costò la panchina al tecnico emiliano. Allo Zini è finita 1-1, se la parità dovesse persistere sono previsti tempi supplementari ed eventuali calci di rigore.

GIRONE B

Frosinone-Pisa- Roberto Stellone è il nocchiero dei gialloblù, che dopo aver eliminato la Salernitana, posso fare fuori anche un’altra “big” di Lega Pro. Nelle fila ciociare anche Alessio Viola, il quale non è riuscito a ritagliarsi uno spazio da protagonista, e dovrebbe nuovamente partire dalla panchina. Si riparte dallo 0-0 maturato in Toscana.

Lecce-Benevento- I salentini hanno in organico Francesco De Rose, ma la seconda esperienza in Salento del centrocampista cosentino non sta andando per il verso giusto, come testimoniano le continue panchine. Per quanto riguarda gli ospiti, troviamo Davide Baiocco, Fabrizio Melara, Alessio Campagnacci e Josè Montiel: fino ad oggi, il posto da titolare lo hanno conquistato solo i primi due. Anche al Via Del Mare si parte da una situazione di parità (1-1), che se dovesse perdurare porterebbe alla disputa dei supplementari ed alla eventuale esecuzione dei calci di rigore.

 

rnp