Ai microfoni del collega Daniele Longo, che lo ha intervistato in esclusiva per conto di calcionews24.com, Benito Carbone ha rilasciato le prime impressioni riguardanti la sua nuova avventura come responsabile tecnico del Leed United. Carbone, che agli inizi della carriera ha indossato la maglia della Reggina (31 presenze e 5 reti, nella stagione 90/91) si è mostrato entusiasta di questo ritorno in Inghilterra
“E’ già la sesta settimana che lavoro li- ha spiegato-, il Presidente mi ha chiamato perchè mi voleva conoscere. Non avevo idea che potesse nascere tutto cosi in fretta e che io potessi piacere cosi al Presidente.E’ stato un ‘colpo di fulmine’, ha visto delle qualità in me e mi ha dato delle cose importanti da fare, sia a livello burocratico che tencico. Sto facendo un pò di tutto perchè sento la fiducia del Presidente. Questo per me è un motivo di grande soddisfazione“.
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Per parlare di mercato è ancora presto, ma il progetto di Cellino è ambizioso. “In questo momento qui stiamo lavorando su altre cose, non stiamo vedendo il mercato. Stiamo cercando di mettere il club a livello economico nella giusta dimensione. Il Presidente ha ereditato tanti debiti e stiamo cercando di uscirne, adesso che lo conosco credo che sia una vera macchina da guerra, ha un entusiasmo incredibile. Cellino è uno spettacolo, vederlo lavorare è uno spettacolo. Capisce di calcio e non si ferma mai, sono felice di averlo incontrato.C’è un progetto interessante, il Presidente vuole riprotare il Leeds dove merita. Non vuole promettere niente a nessuno, faremo le cose con molta tranquillità ma non scordiamo il blasone che ha questo club. Stiamo cercando di lavorare a delle priorità , vogliamo togliere delle preoccupazioni sia ai giocatori che all’allenatore“.
Su un possibile ritorno in panchina invece, Carbone taglia corto. “No, non c’è mai stata questa idea qui. Il nostro allenatore è Brian McDermott, stiamo andando avanti con lui e dobbiamo vederlo. Il Presidente non sta pensando a questa cosa, io sono arrivato a Leeds su precisa richiesta del Presidente che non mi ha mai prospettato l’idea di allenare la Prima squadra“.
rnp (fonte: Daniele Longo per calcionews24)
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