Reggina-Cesena, le pagelle amaranto: Coppolaro in crescita, Fischnaller opaco

Il gol in apertura di Lucioni sembrava potesse evitare l’ennesima sconfitta interna della Reggina, che invece arriva puntuale. Pali e disattenzioni le condanne principali, note positive le prestazioni dei giovani amaranto.

 

Pigliacelli 5,5 – Un ‘liscio’ in uscita fortunatamente senza conseguenze, non è l’unica imperfezione del pomeriggio. Può poco in occasione dei due gol subiti.

 

Di Lorenzo 6 – Largo a destra, dimostra maggiore confidenza con il compito di copertura. Spinge poco e con più decisione nel primo tempo.

 

dal 19′ s.t. Condemi 6 – Esordio positivo, la trattenuta vivace con Garritano dimostra carattere. Subisce un fallo da rigore da Moncini, La Penna però non se ne avvede.

 

Coppolaro 6,5 – Centrale destro, lascia la carta d’identità negli spogliatoi e non mostra alcun imbarazzo. Dopo la prova discreta di Siena, un gradino più su.

 

Lucioni 6,5 (il migliore) – L’esultanza rabbiosa è per una stagione, agli sgoccioli, da cancellare. Regista difensivo e chioccia tra due compagni minorenni, guida bene il reparto arretrato.

 

Bochniewicz 5,5 – Lascia troppo spazio a Rodriguez, l’attaccante bianconero ringrazia e firma l’1 a 2. Per stessa ammissione di Gagliardi prova opaca per il polacco, soltanto un incidente di percorso verso la maturazione.

 

Contessa 5,5 – Sovrastato da Cascione, si fa sorprendere dall’ex amaranto in occasione dell’1 a 1. Pochi spunti apprezzabili sulla fascia, viene sostituito a inizio ripresa.

 

dal 9′ s.t. Maicon 6 – Conferma di avere un rapporto alquanto complicato con la porta avversaria, colpendo la traversa di testa. Prova, senza fortuna, a far pesare la sua freschezza nel finale.

 

Pambou 6 – Interno sinistro diligente e dinamico, tenta di sorprendere la difesa avversaria con un paio di inserimenti

 

Dall’Oglio 6 – Parte bene, e il Cesena non a caso soffre in mezzo al campo. Dopo il cambio tattico di Bisoli si sintonizza su una frequenza più bassa.

 

dal 32′ s.t. Sbaffo – s.v.

 

Barillà 6,5 – Solita pedina multifunzionale, meriterebbe miglior fortuna con una giocata che finisce col stamparsi sul palo.

 

Fischnaller 5,5 – Partner di Di Michele, dovrebbe fungere da collante tra centrocampo e attacco ma non riesce nell’intento.

 

Di Michele 6 – Prova tra luci e ombre, pause e guizzi. Pomeriggio in bilico, l’equilibrio può spostarsi dopo magia da stropicciarsi gli occhi. Il palo però gli dice no, condannandolo al Purgatorio.

 

All. Gagliardi e Zanin 6 – Ancora ampia fiducia ai giovani, unico appiglio da trovare in un finale di stagione pieno di amarezze. La partenza è incoraggiante, poi arriva una lunga pausa che permette al Cesena di mettere la freccia. Ci sarebbe anche la reazione, ma i pali sono avversi.

 

 

pa.rom. – rnp