Gallico Catona, Gatto e Misiti: “Battuti da un gesto sleale”

Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it

 

 

ECCELLENZA, FINALE PLAY-OFF

Castrovillari-Gallico Catona 2-1dts (1-1 al 90′)

Natale Gatto (direttore generale Gallico Catona)- “C’è stata una sola squadra in campo, vale a dire il Gallico Catona. Abbiamo perso immeritatamente, a casusa di un gesto antisportivo del Castrovillari. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo,  un nostro calciatore si è infortunato, rimanendo a terra nell’area avveraria; ci siamo subito fermati tutti tranne Nganje, il quale ha percorsoil campo palla al piede, prima di servire l’assist vincente a Lombardo, per il gol del 2-1. Un brutto comportamento quello dei  nostri avversari, in una gara che fino a quel momento era stata bella e corretta. Siamo comunque contentissimi della prestazione della squadra, nonchè del traguardo raggiunto. Siamo venuti qui per giocarcela a viso aperto, convinti delle nostre forze, ma perdere per un gesto così fa davvero male non a noi come società, ma a tutto il sistema calcio. Ringrazio comunque sia i ragazzi che mister Franceschini, autori di una stagione strepitosa”.

Giuseppe Misiti (direttore sportivo Gallico Catona)- “Vorrei sottolineare un paio di aspetti. Prima di tutto, devo ringraziare questi splendidi ragazzi per la straordinaria stagione disputata. Un grazie anche al mister Franceschini, per quanto ha trasmesso a loro ed alla società, nonché ai nostri tifosi, che ci hanno seguito in tanti anche in questa trasferta, comportandosi in maniera leale e civile dall’inizio alla fine. In secondo luogo, per quanto riguarda la partita, avrei preferito che il verdetto del campo fosse arrivato in maniera differente. Il Castrovillari ha superato il turno con un gol generato da un atto di antisportività, che delegittima la  storia e la tradizione calcistica dei nostri avversari”. 

Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-