Strepitosa prova dei reggini, che stendono gli avversari nella ripresa e si guadagnano la finale play-off
GALLICO CATONA – GUARDAVALLE 2-0
Gallico Catona: Barillà 6, Musarella 7, La Cava 6,5, Penna 6,5, Marcianò 7, Calarco 6, Giunta 7 (49’ st. Martino S.V.), Gatto 7 (49’ st. Marra S.V.), Zappia 6,5, Cormaci 8 (46’ st. Fabrizio S.V.), Libri 7. A disposizione: Pratticò, Aiello, Vicari, Enrigo. Allenatore: Franceschini.
Guardavalle: Simonetta 5, Tedesco 5,5 (22’ st. Iervasi 5,5), Rizzi 5,5, Viscomi 5, Arona 6 (31’ st. Papaleo S.V.), Lombardo 5,5, Romeo 5 (22’ st. Cimino 5,5), Cavalcabue 5,5, Dorato 5, Riitano A. 6, Riitano L. 5. A disposizione: Morello, Fotia, Andreacchio, Komergi. Allenatore: Gregorace.
Arbitro: Castorina di Acireale (Benedetto e Basile di Cosenza).
Marcatori: 17’ st. e 45′ st Cormaci.
Note: circa 500 spettatori in un pomeriggio di pioggia intermittente. Ammonizioni: Calarco (GC), Gatto (GC). Angoli: 6-3. Recupero: 1’ pt., 6’ st.
Gallico – Continua il sogno del Gallico Catona, che fa sua con grande merito la semifinale playoff. I rossazzurri, davanti a 500 spettatori, hanno battuto il Guardavalle in maniera ancora più netta di quanto dica il risultato: gli ospiti, lontani parenti della squadra ammirata fino a due mesi fa, non sono mai appari in partita.
Il numeroso pubblico accorso al “Lopresti” nonostante il maltempo, ha assistito quasi ad un monologo dei propri beniamini, trascinati da un Cormaci superlativo. Dovrebbe essere la formazione ospite a fare la partita, dato che ai reggini basterebbe il pareggio per qualificarsi. Sin dall’inizio del match invece, Gatto e compagni fanno la voce grossa, lasciando ai giallorossi solo sporadiche ripartenze. Dopo soli 2 minuti, Cormaci libera in velocità Zappia, il quale punta la porta, ma al momento del tiro viene “disturbato” alle spalle da un avversario, con la sfera che termina a lato. La panchina del Gallico Catona protesta, chiedendo rigore ed espulsione, ma per il direttore di gara è semplice rimessa dal fondo. Passano altri due minuti, e Cormaci torna protagonista: davvero pregevole il diagonale al volo, che accarezza il palo lontano. All’11’, terza occasione di marca locale. Il tiro dal limite di Giunta, propiziato da un’azione convulsa susseguente a calcio d’angolo, sembra destinato in fondo al sacco, ma Simonetta riesce a cavarsela con l’aiuto del palo. La spinta rossazzurra non si ferna,, al 25’ Simonetta rischia la paperissima su un altro calcio d’angolo, ma la difesa del Guardavalle riesce a sbrogliare il tutto. L’estremo difensore ospite, si riscatta parzialmente al 32’, quando riesce a toccare di quel tanto che basta, per intercettare il tiro di Zappia. Al 36’, verticalizzazione di Libri per Cormaci, che si trova a tu per tu con Simonetta: il fantasista decide di essere altruista e sceglie l’assist per il compagno, ma anche questa volta il pacchetto arretrato giallorosso si rivela provvidenziale, e l’azione sfuma.
Nella ripresa il Guardavalle sembra entrare con un altro piglio in campo, e nei primi dieci minuti prova a prendere il comando delle operazioni. Passato questo iniziale stato di apnea però, il Gallico Catona ricomincia a macinare gioco, ed al 17′ mette le mani sulla finale. L’imprendibile Cormaci parte in solitaria sulla sinistra, e dal vertice dell’area lascia partire un diagonale imparabile. Il Lo Presti esplode, mentre l’undici di Gregorace accusa il colpo. Il Cormaci show continua al 24′, ma la conclusione volante difetta leggermente di precisione. Poco dopo ci prova Gatto su punizione, con sfera di poco sopra la traversa. Nel finale, gli spazi per i reggini si allargano ulteriormente. Al 42’ Musarella, lasciato libero a destra, chiama all’intervento Simonetta dopo aver evitato abilmente un difensore. Al 45′, la ciliegina sulla torta: la punizione tagliata di Gatto sorprende il pipelet avversario, e si infila beffarda in rete. La festa adesso è completa, anche se, negli spogliatoi, verrà comunicato che anche questa rete è da attribuire a Cormaci, autore di una impercettibile deviazione.
Per il Gallico Catona, da domani sarà tempo di pensare alla trasferta di Castrovillari: giocando così, l’impresa è possibile…
Domenico Attilio Geria-reggionelpallone.it
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