Pasqua con sorpresa? La Reggina spera. Il pronostico e i numeri non lascerebbero scampo agli amaranto, domani di scena al Barbera contro un Palermo rullo compressore e inarrestabile. I rosanero hanno già messo al sicuro il pronto ritorno in serie A e fatto il vuoto alle spalle, resta da capire soltanto quando si potrà festeggiare e se verrà migliorato il record di punti del Sassuolo. Dopo Padova, altra trasferta per Di Michele e compagni, si abbassa leggermente la tensione ma aumenta in modo esponenziale il valore di un avversario che dopo il passaggio di consegne tra Gattuso e Iachini ha stritolato il campionato cadetto.
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Le squalifiche di Pambou e Maicon privano i tecnici amaranto di due titolari, dopo diverse settimane Maza è rientrato tra i convocati ma il centrocampista spagnolo non sarà certamente schierato dal 1′. Confermato il 4-1-4-1 sempre utilizzato (salvo in un paio di circostanze) dalla coppia Gagliardi-Zanin, i dubbi si addensano sul binario mancino. Davanti a Pigliacelli sicuri di una maglia Adejo, Lucioni e Ipsa. Da scegliere il terzino sinistro da Foglio e Frascatore (favorito il primo), entrambi esclusi da Padova per motivi tecnici.
A centrocampo appare scontata la conferma di Strasser davanti alla difesa e l’utilizzo di Sbaffo sulla fascia destra, considerata l’assenza di Maicon non esistono alternative. Salvo sorprese, Barillà dovrebbe avanzare sulla linea mediana e prendere il posto di Pambou, ballottaggio tra Fischnaller e Dumitru sull’out mancino. In attacco, nonostante gli impegni ravvicinati, si va verso la conferma di Di Michele con Gerardi pronto a entrare nella ripresa. Il capitano amaranto, dopo la sorprendente sostituzione di Padova e di fronte alla sua ex squadra, avrà una prevedibile doppia voglia di pungere.
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PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-1-4-1) – Pigliacelli; Adejo, Lucioni, Ipsa, Foglio; Strasser; Sbaffo, Dall’Oglio, Barillà , Fischnaller; Di Michele. All. Gagliardi-Zanin
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Lorenzo Vitto – rnp
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