Torna la rubrica ,dedicata al week end calcistico degli ex amaranto. Calciatori ed allenatori, per un vero e proprio report dei vari campionati.
EX AMARANTO IN SERIE A- Anche nella 33^ giornata, sono stati davvero pochi gli ex amaranto a trovare spazio (5 in totale). Stavolta iniziamo da Giandomenico Mesto, che al minuto 82 di Napoli-Lazio ha messo fine ad un incubo durato 5 mesi: il laterale destro della “Reggina dei miracoli” subentra a Jorginho, prendendosi la meritata ovazione del San Paolo.
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Niente di eccezionale, ma la prova è da suffienza piena: Andrea Pirlo dà ordine a centrocampo nella vittoria della Juventus in quel di Udine, mentre Alessandro Lucarelli si disimpegna con tranqillità nella difesa del Parma, con i ducali che pareggiano il derby giocatosi in posticipo a Bologna. Più ombre che luci, per Simone Missiroli: il centrocampista “made in Reggio Calabria” si danna l’anima nell’1-1 tra Sassuolo e Cagliari, ma al momento di finalizzare risulta troppo impreciso. Decisamente male invece, Emil Halfredsson: il centrocampo del Verona balla di continuo nel ko casalingo ad opera della Fiorentina, ed anche l’islandese finisce per girare completamente a vuoto.
EX AMARANTO IN SERIE B-Nel derby fra Trapani eo Palermo, si sono sfidati 3 ex amaranto. Sul fronte granata, Simone Rizzato spinge solo nel finale, dopo aver assolto per quasi tutta la gara a compiti prettamente difensivi. Su quello rosanero invece, Edgar Barreto gioca un primo tempo sontuoso salvo poi tirare il fiato nella ripresa, mentre Davide Di Gennaro, utilizzato ancora una volta in posizione abbastanza arretrata, esce dopo un’ora di gioco.
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Un pezzo di Reggina, anche nella gara tra Pescara e Cittadella. Antonino Ragusa e Riccardo Colombo, compagni di squadra in riva allo Stretto nel 2011/2012, si trovano spesso l’uno di fronte all’altro: l’esterno offensivo inizialmente ha la meglio, fornendo a Caprari uno splendido assist che vale l’1-0, ma il laterale destro minuto dopo minuto prende le misure, crescendo alla distanza. Il vero protagonista tuttavia, è Nicola Rigoni: il centrocampista, in amaranto fino a gennaio, firma il preziosissimo pareggio dei veneti, battendo un incolpevole Ivan Pelizzoli, tornato a difendere i pali abruzzesi dopo l’infortunio di Belardi.
Massimilano Benassi, nell’ennesima sconfitta della Juve Stabia, aggiunge un’altra papera alla lunghissima collezione 2013/2014: davvero clamoroso l’errore commesso dal portiere, in occasione del primo gol del Modena. Nelle fila campane, prova abbastanza evanescente per Filippo Falco, anche se il fantasista di proprietà del Lecce ha il merito di procurarsi il rigore del momentaneo 1-1 (assente Maurizio Lanzaro). Davvero sfortunato, Rodrigo Ely: il difensore brasiliano, nella ripresa, per poco non regala al Varese il pareggio contro il Bari, ma il suo colpo di testa è fuori misura.
Doppia delusione, in casa Ternana: sia Nicolas Viola che Fabio Ceravolo, nella sconfitta rimediata ad Empoli, vanno ben al di sotto delle aspettative (il play di Taurianova, nel finale viene pure sostituito). Chiudiamo la carrellata cadetta, con Maurizio Peccarisi, “meteora” della Reggina anni ’90 (solo 2 presenze in altrettante stagioni): l’attuale difensore dell’Avellino disputa una discreta prima frazione contro il Brescia, ma nei secondi 45′, quando nei lombardi entra Caracciolo, per la difesa irpina sono dolori…
EX AMARANTO IN LEGA PRO-(1^ Divisione girone A). Così come Trapani-Palermo e Pescara-Cittadella, anche il match tra Cremonese e Vicenza ha “parlato amaranto”. Oltre ad Armellino (che comunque è ancora di proprietà della Reggina), alla gara in questione hanno partecipato Davide Dionigi, Dario Bergamelli ed Ivan Castiglia. Del tecnico abbiamo già parlato nel capitolo dedicato agli allenatori, mentre per quanto riguarda il difensore ed il centrocampista, da segnalare che il primo è stato confermato titolare nella difesa grigiorossa, ed il secondo ha realizzato un gol tipico dei centravanti veri, inserendosi alla perfezione di testa su un cross dalla sinistra e portando il Vicenza momentaneamente in vantaggio.
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Vincenzino Sarno dà la scossa alla Virtus Entella, nel pareggio sul campo del Savona: il trequartista, entrato ad inizio secondo tempo, si rivela una spina nel fianco per la difesa avversaria. Bene anche Ciccio Cosenza, autore di una prova convincente nel successo della Pro Vercelli ai danni del Sud Tirol.
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(1^ Divisione girone B)-Fabrizio Melara, riscatta nel migliore dei modi la battuta a vuoto contro il Catanzaro. Sul campo dell’Ascoli, l’ex amaranto si posiziona nel terzetto alle spalle dell’unica punta, realizzando il definitivo 0-3 che rilancia alla grande le quotazioni playoff dei sanniti (solo 12 minuti finali per Alessio Campagnacci, mentre Josè Montiel si è dovuto accontentare della panchina).
Nel pari a reti bianche del Grosseto a Viareggio, masticano amaro sia Lorenzo Burzigotti che Francesco Bombagi: il primo rimedia un cartellino rosso al 72′Â per doppia ammonizione, mentre il secondo, soltanto due minuti prima, aveva calciato una splendida punizione, infrantasi sulla traversa dopo la parata di Forlan. Poca voglia di sorridere anche per Pasquale Foggia: la Salernitana perde a sorpresa sul campo del Prato, il fantasista non riesce mai ad incidere come dovrebbe e nel finale viene anche sostituito.
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La vittoria sul Pontedera, vale al Perugia il ritorno al primo posto: negli umbri, lanciatissimi verso la B, Ganluca Comotto continua a dare esperienza e qualità .
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(2^ Divisione girone B)- Nonostante la promozione già conquistata nel turno precedente, la Casertana non ha concesso sconti all’Aversa Normanna, ribaltando il risultato negli ultimi 7 minuti. Il primo dei due gol rossoblù, porta la firma di Angelo Antonazzo, alla Reggina dal gennaio al maggio 2013: davvero bella la realizzazione dell’esterno destro, che mette dentro con una gran stoccata dal limite.
fer.iel.-reggionelpallone.it
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