Il curioso caso di Peppe Scevola. Storia che corre veloce, ma al contrario: da allenatore a calciatore. Il
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passo è lontanissimo. Il tecnico del Motta San Giovanni, formazione di Seconda Categoria Girone G, si è reso protagonista sabato pomeriggio di un evento abbastanza inusuale.
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Per sopperire ad assenze importanti dettate dalle squalifiche di Maviglia, Palamara e Artuso, il quarantottenne allenatore reggino ha svestito i panni di mister, per indossare casacca, calzettoni e scarpini nel match salvezza contro il Real Altopiano.
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Passa circa un quarto d’ora di gioco e il Motta sblocca il risultato proprio grazie a un suo gol: dopo un dribbling nel cuore dell’area, l’allenatore (calciatore all’improvviso) scarica sotto l’incrocio la rete del vantaggio. Per la cronaca, il match si risolverà a favore del Motta, che vincerà per 2 a 1, superando in classifica proprio il Real Altopiano.
f.m. – rnp
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