I biancazzurri sprecano troppo, i neroverdi colpiscono al momento giusto e finiscono col dilagare
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RAVAGNESE GBI – SALICE 0 – 3
Ravagnese Gbi: Lubrano, Loi, Pulitanò, Belluno, Caccamo (18’st Simone), Morabito (26’st Fascì), Alati, Gotta, Ioculano, Lombardo, Falcomatà . A disposizione: Pirrello, Natale, Sapone, Bentivoglio. Allenatore: Comito.
Salice: Tripodi, Mangano, Carrozza (39’st Gattuso), Laganà T., Cotroneo, Laganà A., Giordano (44’st Puntillo), Suraci, Pulitanò P., Scopelliti, Nava (42’st Iannò). A disposizione: Crea, Calabrò.
Arbitro: Lo Faro di Reggio Calabria
Marcatori: 6’st Scopelliti, 15’st Giordano, 43’st Giordano
Note: Giornata primaverile, presenti 50 spettatori circa. Ammoniti: Falcomatà (GBI), Carrozza (S), Laganà T. (S), Giordano (S). Al 28’st Tripidi (S) ha parato un calcio di rigore a Falcomatà (GBI). Calci d’angolo: 6-2. Recupero: 2’pt, 2’st.
Croce Valanidi – Partita ricca di emozioni, quella andata in scena al Longhi Bovetto: a vincerla, grazie ad una ripresa d’autore, sono stati gli ospiti, ma va detto che i padroni di casa, al di là degli errori commessi, possono certamente recriminare nei confronti della “Dea bendata”.
Ma passiamo al campo. Salice votato al contropiede e Gbi che cerca di sfruttare le potenzialità del duo d’attacco Falcomatà -Ioculano. La prima occasione, infatti, è dei locali: dopo 9 minuti, Gotta viene servito rasoterra in profondità e tocca con la punta del piede per l’accorrente Tripodi, il cui tiro finisce a pochi centimetri dal palo. Tre minuti dopo ci prova capitan Ioculano, ma anche stavolta manca la precisione. La compagine di Comito continua ad avere in mano il pallino del gioco, provando a creare trame interessanti e cercando anche tiri da fuori, che però non causano grossi problemi a Tripodi. Dopo la mezzora però, comincia a farsi vedere anche il Salice. Al 35′, Giordano dalla destra crossa verso l’accorrente Carrozza, che svirgola di testa e manda alto. La prima frazione si conclude con le proteste dei locali per un fuorigioco fischiato a Falcomatà , servito da Loi dopo un’ottima cavalcata partita addirittura dalla difesa.
Il secondo tempo sembra ricalcare la prima frazione, ed il Gbi sfiora nuovamente il vantaggio con Ioculano. Quest’ultimo, servito da Falcomatà , non arriva per pochissimo all’appuntamento decisivo, con la porta rimasta libera dopo l’uscita di Tripodi. Stavolta però, si tratta di un fuoco di paglia. L’undici di Solendo infatti, stavolta prende le misure, e nel giro di 1 minuto fa la voce grossa. Al 5′, Pulitanò a carezza l’incrocio, con una botta dal limite che si perde fuori di un niente. E’ la prova generale del gol, che arriva al 6′: Carrozza mette in mezzo una palla d’oro, e Scopelliti deve solo preoccuparsi di appoggiarla in rete. I padroni di casa mancano di reazione, ed all’ora esatta di gioco il Salice raddoppia. Un contropiede da manuale, quello che vede ancora protagonista uno scatenato Carrozza: il numero 3 neroverde duetta perfettamente con Giordano, che inizia l’azione e la finalizza incrociando sull’angolo sinistro. Nonostante la ripresa deludente, al 27′ il Gbi ha l’occasionissima per tornare in partita: su un cross dalla destra del neoentrato Fascì, prima c’è la svirgolata di Mangano, e poi il tocco col braccio di Laganà . Il direttore di gara indica il dischetto, ma l’esecuzione di Falcomatà è centrale, e Tripodi tocca coi piedi quanto basta per allontanarla. Dieci minuti dopo, i biancazzurri devono fare i conti anche con la sfortuna: Loi calcia a a pochi metri dalla porta dopo una punizione deviata di Alati, ma il palo dice di no. Rimasti sullo 0-2, gli ospiti chuiudono definitivamente i giochi al 43′, con un’altra ripartenza micidiale: Pulitanò rifinisce per Giordano, il quale si regala la doppietta, grazie ad uno stop seguito da tiro angolatissimo.
Il Gbi incassa la seconda sconfitta consecutiva, mentre il Salice, oltre a salvarsi matematicamente, si regala anche una piccolissima chance di playoff in vista dell’ultima giornata.
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Consolato Cicciù – reggionelpallone.it
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